Serie A, prende quota l’ipotesi playoff. Diversi club già contrari
Il presidente Gravina dopo l’ennesimo slittamento della ripresa della Serie A, sarebbe pronto a proporre l’idea dei playoff. Ma questa modalità non convince tutti
Dopo le tante riunioni, e gli annunci, prima ottimisti e poi pessimisti, sulla ripresa della Serie A , sembra che si sia arrivati ad un punto di non ritorno. I dirigenti della Federcalcio, pressati dalla Uefa, ora sarebbero pronti a proporre ai club la soluzione più comoda e meno rischiosa. Si tratta dei playoff, idea che era stata proposta all’inizio ma subito accantonata per volontà di molti club contari.
Ora la situazione è mutata. L’Uefa ha fatto sapere che la deadline del 25 maggio è stata posticipata. Quindi ci sarà più tempo per prendere una decisione definitiva. Il comitato tecnico scientifico ha mostrato molta perplessità sulla soluzione delle 124 partite in un mese e mezzo. Ecco allora che la proposta iniziale di Gravina di concludere la stagione con la formula dei palyoff e dei playout, prende sempre di più quota. Infatti le partite sarebbero molte di meno e il rischio contagio verrebbe diminiuto considerevolmente.
Le squadre coinvolte sarebbero 10. Juventus, Lazio, Inter e Atalanta si giocherebbero lo Scudetto. Torino, Sampdoria, Lecce, Spal, Genoa e Brescia si affronterebbero inveceper restare nella massima serie. Inoltre è stato proposto di giocare tutte le partite al Centro-Sud, dove il contagio è minore.
L’idea dei playoff mette d’accordo i giocatori, che sono molto favorevoli a questa formula, ma non alcuni club. La Lazio in particolare che vorrebbe la finale secca con la Juventus e la Roma che si ritroverebbe fuori dalla Champions League.
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