20 Luglio 2021 - 16:36

Solaro, spacciatore si libera di panetto e un cane lo mangia e muore di overdose

solaro

Solaro: una terribile notizia ha scosso la frazione Villaggio Brollo di Solaro (nell’hinterland milanese), in dei Comuni del Parco delle Groane dove da tempo i sindaco stanno lottando contro il fenomeno dello spaccio di droga

Protagonista della vicenda, come denunciato dai social, è Margot un incrocio tra un pastore maremmano e un Rottweiler che muore sotto gli occhi impotenti della padrona Alessia.

La donna, dopo il deplorevole fatto, decide di lanciare un appello ad un esponente politico impegnato da tempo sul fronte della lotta allo spaccio: Dante Cattaneo. Queste le sue parole sui social:

Buongiorno sig. Cattaneo, la contatto perché so che lei è molto impegnato nella lotta contro lo spaccio presente nel Parco delle Groane. Questo fine settimana è accaduta una cosa per noi orribile. Qualche spacciatore nel tentativo di liberarsi della dose che aveva addosso, ci ha lanciato nel giardino di casa un panetto di droga e il mio cane lo ha mangiato. Purtroppo non è sopravvissuta”. Quando ho letto questo messaggio di Alessia, residente al Villaggio Brollo, mi si è raggelato il sangue. Il veterinario non ha potuto salvarla, ma gli esiti degli esami non lasciano dubbi: nello stomaco di Margot è stata rinvenuta una gran quantità di THC, principio attivo dello stupefacente. Margot è stata ammazzata dai venditori di morte che infestano il Parco Groane ed in particolare la zona di Solaro, lungo la Saronno-Monza. A tutti i cittadini ed in particolare a coloro che vivono vicino a boschi o piazze di spaccio l’appello a tenere gli occhi ancora più aperti. Proteggiamo i nostri amici dalle vere bestie!!!

Ancora scossa la comunità che cerca intensamente di risolvere il problema. Già in passato, infatti, il vicesindaco di Ceriano Laghetto, all’epoca primo cittadino, aveva organizzato varie sedute del consiglio comunale proprio nei boschi dello spaccio, incoraggiando i cittadini a “riprendersi il Parco delle Groane”. Un’iniziativa che ha leggermente migliorato la situazione, ma non del tutto come testimoniano ancora questi fatti.