28 Ottobre 2020 - 12:44

Solidarietà dopo il DPCM, Carpisa e Yamamay chiudono alle 18

carpisa, yamamay

Carpisa e Yamamay hanno deciso di chiudere i loro negozi alle 18 in solidarietà alle categorie più colpite dal DPCM del 25 Ottobre

Dopo la decisione del Governo di chiudere ristoranti, bar e altre attività alle ore 18 tramite il DPCM dello scorso 25 Ottobre, due brand importanti come Carpisa e Yamamay hanno deciso di chiudere anche loro allo stesso orario degli altri come segno di solidarietà alle categorie più colpite dall’emergenza Covid.

La chiusura alle 18 è un tentativo di spaccare il fronte dei lavoratori, metterli l’uno contro l’altro. È un tentativo che non riuscirà. Per quanto mi riguarda le nostre attività, pur non essendo soggette all’obbligo di legge, domani chiuderanno alle 18, all’orario in cui il governo chiude di forza bar, ristoranti e molte altre attività: è un gesto di solidarietà e fratellanza ma anche la presa d’atto che la decisione del governo non è altro se non un coprifuoco mascheratoè il commento di Gianluigi Cimmino, CEO di Pianoforte Holding, come riporta “Il Mattino”.

Un segnale forte di vicinanza e solidarietà in un periodo difficile per il mondo del lavoro, in particolare per gli operatori del settore ristorazione e per bar, teatri, palestre e piscine. Negli ultimi giorni le proteste si sono spostate anche nelle piazze, con città come Torino, Milano e Napoli teatro di manifestazioni da parte di cittadini preoccupati dalle conseguenze che le chiusure e un eventuale lockdown potranno avere sull’economia di milioni di famiglie.