Spadafora rimette la delega allo sport, Conte congela la decisione

Il Ministro Vincenzo Spadafora ha deciso di rinunciare alla delega allo sport ma per il momento da Palazzo Chigi arriva un no secco

Il Ministro Vincenzo Spadafora ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annunciando la sua intenzione di rinunciare alla delega allo sport. La decisione è arrivata dopo il no alla riforma avanzata dallo stesso Ministro, giudicata troppo influenzata da Malagò, storico avversario dell’ala grillina vicina a Di Battista.

Dopo aver parlato in tarda serata con Spadafora, il Premier ha congelato la decisione in attesa di ulteriori sviluppi. “Apprendiamo di una ipotetica frattura tra il ministro Vincenzo Spadafora e noi parlamentari del Movimento 5 Stelle referenti dell’area tematica sport quando, in realtà, si tratta di una normale dialettica tra le parti per migliorare il testo della riforma” cercano di stemperare la tensione dai vertici del Movimento 5 Stelle. In serata, un altro comunicato ha invitato il Ministro a portare avanti i seguenti punti: no al terzo mandato di Malagò e il potere alla struttura Sport e Salute, che ora Pd e Italia viva vorrebbero ridimensionare.

In ogni caso, Spadafora non ha intenzione di dimettersi. La sua rinuncia si limita infatti allo sport, il Ministro vuole tenere per se la delega alle politiche giovanili.