9 Marzo 2021 - 12:17

Sputnik V, accordo italo-russo. Da luglio prodotto in Italia

immunità di gregge Europa

Dopo un accordo della camera di commercio italo-russa, il via libera alla produzione di vaccino Sputnik V in Italia da parte di Adienne Pharma&Biotech

Il vaccino Sputnik V si produrrà in Italia. È quanto emerso da un accordo, il primo siglato in Europa, tra il fondo governativo russo e la società Adienne Pharma&Biotech. A comunicare la notizia, riportata da Ansa, un comunicato diramato dalla Camera di Commercio italo-russa. Si legge all’interno della nota: “Nelle scorse ore l’amministratore delegato del Russian Direct Investment Fund (Rdif), Kirill Dmitriev, ha confermato di aver raggiunto un accordo con l’azienda Adienne Pharma&Biotech per la produzione dello Sputnik V in Italia, siglando il primo contratto europeo per la produzione locale del vaccino. La partnership permetterà di avviare la produzione già dal mese di luglio 2021“. 

Il vaccino russo

Sputnik V è un vaccino a vettore virale. Si tratta, cioè, di un DNA incapsulato all’interno di un adenovirus, un virus non umano e che per questo è completamente innocuo e che non è in grado di replicarsi nel corpo umano. Una volta inoculato, il vaccino procede alla creazione delle spike protein del SARS-CoV-2 per generare la risposta immunitaria. I dati forniti dalla Russia e attualmente al vaglio dell’EMA, suggeriscono che l’efficacia si attesta intorno all’82% e la copertura avviene dopo due dosi. La conservazione, infine, avviene a 2-8° e questo faciliterebbe di molto la logistica distributiva delle dosi sul territorio nazionale.