Stasera in tv: film comico con protagonista Checco Zalone

Stasera in tv, in prima serata, andrà in onda un film del 2011 interpretato da Checco Zalone e diretto da Gennaro Nunziante

Stasera in tv, alle 21:21, su Canale 5 andrà in onda Che bella giornata. Il film italiano del 2011, diretto da Gennaro Nunziante, è il secondo che vede il comico pugliese interpretare il ruolo di protagonista, dopo Cado dalle nubi del 2009, sempre con Nunziante in cabina di regia.

Cast

Il cast comprende, oltre Zalone: Tullio Solenghi (cardinale Rosselli), Rocco Papaleo (Nicola), Herbert Ballerina (Giovanni), Caparezza (interpreta se stesso), Ivano Marescotti (colonnello Gismondo Mazzini), Paolo De Vita (maresciallo Giuseppe Capobianco), Nabiha Akkari (Farah Sadir), Isabelle Adriani (Mercedes), Anna Rita Del Piano (Anna Capobianco), Giustina Buonomo (nonna Rosa), Anna Bellato (Maria), Cinzia Mascoli (Rossella Mazzini), Mehdi Mahdloo (Sufien Sadir), Matteo Reza Azchirvani (terrorista arabo 1), Hossein Taheri (terrorista arabo 2), Adriano Mancini (il questore), Michele Alhaique (don Ivano), Bruno Armando (capo dell’intelligence), Anis Gharbi (terrorista arabo 3), Mariangela Eboli (Susi).

Curiosità: Mariangela Eboli, presente nel cast, è nella realtà la moglie di Checco Zalone e madre di sua figlia. Nel film interpreta la cugina di Checco, Susi.

Trama del film stasera in tv

Checco Zalone è un ragazzo pugliese che si è trasferito da circa trent’anni al nord Italia con i genitori Anna e Nicola e che lavora come buttafuori precario in una discoteca del suo paesino. Il suo sogno nel cassetto è quello di poter diventare carabiniere come suo zio. Purtroppo, però, per alcune buffe circostanze Checco non riesce a superare il colloquio che gli permetterebbe realizzarsi. Successivamente, tramite la raccomandazione di uno zio, diventa addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. Qui conosce Farah, una bella ragazza araba che si finge studentessa di architettura per accedere alla  Madonnina, ai cui piedi progetta di fare un attentato. L’obiettivo di Farah, infatti, è di far detonare un ordigno esplosivo.