8 Marzo 2024 - 11:37

Stato dell’Unione, Biden: “Trump minaccia per democrazia”

Il presidente Biden ha rivendicato le politiche della sua amministrazione. E si presenta nuovamente come baluardo contro Trump

biden

Un discorso d’inaugurazione che sembra un discorso di lotta. Joe Biden ha ufficialmente inaugurato il suo terzo discorso sullo Stato dell’Unione. Discorso cruciale perché precede le elezioni presidenziali in programma a novembre, che lo vedranno affrontare ancora una volta il predecessore Donald Trump. Biden ha attaccato il tycoon, e sul fronte internazionale ha annunciato nuove mosse per la guerra israelo-palestinese. L’intenzione è quella di realizzare un porto a Gaza per l’arrivo di aiuti umanitari dall’Occidente.

Lo Stato dell’Unione è forte, e si sta rafforzando ulteriormente. Il problema non è la nostra età ma quella delle nostre idee. Trump ha la mia stessa età ma vede le cose in modo diverso. La vita mi ha insegnato ad abbracciare la libertà e la democrazia. Un futuro basato sui valori fondamentali che hanno definito l’America: onestà, decenza, dignità, uguaglianza. Altri vedono una storia americana di risentimento, vendetta e punizione. Quello non sono io.” ha dichiarato Biden, prendendo parola per più di un’ora di fronte alle camere riunite del Congresso federale.

Così, il presidente ha affrontato varie questioni, ma soprattutto ha rivendicato il rapporto con Putin: “L’Ucraina sconfiggerà Putin ma solo con le nostre armi. Putin non si fermerà all’Ucraina. Il mio messaggio a Putin è chiaro: gli Stati Uniti non si tireranno indietro, io non mi tirerò indietro. Se gli Stati Uniti si tirano indietro l’Ucraina è a rischio, l’Europa e a rischio, la democrazia è a rischio. Trump vuole sottomettersi a Putin. Gli ha detto di fare come vuole con la Nato. Le parole di Trump sull’Alleanza sono pericolose e inaccettabili.

Ha poi parlato della guerra a Gaza: “Israele ha la responsabilità fondamentale di proteggere i civili innocenti a Gaza. Questa guerra ha avuto un costo in termini di civili innocenti maggiore di tutte le precedenti guerre a Gaza messe insieme. Darò ordine alle forze armate statunitensi di condurre una missione di emergenza per creare una banchina temporanea nel Mediterraneo, sulla costa di Gaza, che possa ricevere grandi navi che trasportano cibo, acqua, medicine e rifugi temporanei ma non ci saranno truppe americane sul campo.