26 Marzo 2021 - 17:48

Straordinario di Chiara Galiazzo: la storia degli amori appena nati

Straordinario, Chiara Galiazzo

Straordinario di Chiara Galiazzo: testo e significato di un vero e proprio inno agli amori giovani, appena nati e pieni di speranza

Straordinario di Chiara Galiazzo è un brano del 2015, primo estratto dalla riedizione del secondo album in studio Un giorno di sole. Scritto da Ermal Meta e da Gianni Pollex è stato presentato per la prima volta durante la partecipazione di Chiara al Festival di Sanremo del 2015.

La canzone racconta di un amore appena nato pieno di speranze e allo stesso tempo dubbi sui sentimenti dell’altra persona (“Mi chiedo spesso se tu sei felice come me”). Un amore quindi pieno, fresco e senza bisogno di troppe regole perché basta uno sguardo per sentirsi complici in una sorta di limbo felice. Fino ad arrivare ai ritornelli, dove c’è l’apoteosi di un amore che eleva anima e corpo fino al Cielo, fino al Paradiso. Il punto di vista è quello di una ragazza che ha il cuore pieno di sogni e la voglia di condividere tutto con l’altro, che invece vive un po’ più alla giornata.

Testo

Mi chiedo spesso se tu sei
Felice come me
Se poi ti basta quello che ci unisce
Un po’ d’amore e poche regole
Mi chiedi spesso di chi sono
Quegli occhi che ci guardano
Io ti rispondo sono stelle
Ma tu non ci credi neanche un po’

Allora saliremo sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po’ più su

Dove tutto intorno esplode l’universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te

Se un giorno io volessi di più
Di tutto quello che già ho
Ti troverei dentro un’altra vita
Con lo stesso sguardo, perso ma sincero

Ci siamo presi a pugni e poi
A baci fino a ridere
Le mani ci hanno fatto male
Senza volersi mai staccare

E saliremo insieme sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po’ più su

Dove tutto intorno esplode l’universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te

Come questi anni che sono veloci
Che stancano i volti mentre formano i cuori
Sono gli anni più duri
Ma dicono i migliori

E saliremo insieme sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po’ più su

Dove tutto intorno esplode l’universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te

Andiamo insieme fino in capo al mondo
Perdiamoci ma mano nella mano
Questo viaggio avrà un finale straordinario
Se viaggi con me

Mi chiedo spesso se tu sei
Felice come me

Video