25 Febbraio 2022 - 11:27

Swift, il sistema per le transizioni finanziarie nel mondo come arma contro la Russia

L'obiettivo dell'Europa, e non solo, è quello di isolare finanziariamente la Russia. Nelle ultime ore l'attenzione è concentrata sullo Swift, vediamo che cos'è

swift

Con lo scoppio delle tensioni in Ucraina è esploso il tema dello Swift un sistema che permette di scambiare milioni di messaggi al giorno per far girare i pagamenti nel mondo. Vediamo cos’è e come funziona.

Lo Swift, che è l’acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication, è il sistema cruciale per lo scambio delle transazioni finanziarie a livello mondiale. Con l’aggressione russa all’Ucraina in questi giorni Swift è stato al centro del dibattito con l’ipotesi che serpeggia in queste ore di poter escludere la Russia dal circuito finanziario come massima sanzione dopo l’invasione.

Il fornitore di servizi, con sede legale in Belgio che è stato creato nel 1973, gestisce l’essenziale degli ordini di pagamento e raggruppa oltre 11 mila organizzazioni finanziarie e bancarie in oltre 200 paesi. Nel 2021 Swift ha registrato una media di 42 milioni di messaggi al giorno. Il traffico è cresciuto dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

In Italia, Swift è uno dei due gestori di infrastrutture telematiche nell’ambito del ‘Sistema per la trasmissione telematica di dati‘ (la cosiddetta Rete Nazionale Interbancaria). Sebbene Swift non sia un sistema di pagamento o regolamento né una banca, l’operatività di un gran numero di infrastrutture, mercati e banche a rilevanza sistemica dipende da Swift. Per questa ragione, le Banche Centrali hanno adottato un modello di sorveglianza ‘cooperativa che assegna alla Banca Nazionale del Belgio, il ruolo di coordinamento.