A inizio Febbraio 2018 è stata inaugurata la prima retrospettiva canadese dell’artista giapponese Murakami al Vancouver Artgallery
Il titolo della
mostra, esposta al
Vancouver Artgallery, è
“The Octopus Eats Its Own Leg”, deriva da un’antica parabola giapponese e descrive molto bene l’arte dell’artista giapponese
Murakami. La parabola racconta che il polpo mangia i suoi tentacoli per sopravvivere, con la consapevolezza che essi si rigenereranno. L’artista fa lo stesso con la sua storia, la cultura e le tradizioni del suo popolo. Vengono ripercorse le tappe principali della carriera artistica di
Murakami. Dagli anni
’80,
Nihonga, una tecnica tradizionale della pittura giapponese dove si utilizzano pigmenti naturali, agli anni
’90 col concetto di
Superflat dove l’artista si è riproposto di affrontare le caratteristiche culturali del
Giappone post bellico utilizzando tecniche della pittura classica con elementi nuovi per rappresentare la cultura
Pop come
anime, otaku. Negli ultimi lavori attraverso l’ordine vuole riportare alla memoria la strage dello tsunami che nel
2011 colpì il
Giappone.