MOSCA– La Corte di Mosca ha accolto la richiesta dell’authority russa che ha ordinato il “blocco istantaneo” dell’applicazione di messaggistica Telegram. Il fondatore Pavel Durov ha dichiarato: “La privacy non si vende e i diritti umani non possono essere sacrificati per paura o avidità“.
Tra le varie motivazioni dell’authority, ci sarebbe il fatto che l’app è molto usata dai terroristi per la pianificazione di attentati. “Le informazioni distribuite su Telegram possono contenere estremismo e terrorismo e ciò può minacciare la Russia e tutti i suoi cittadini, inclusi gli utenti“: queste le parole di Maria Smejanskaja, rappresentante di Roskomnadzor.
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…
L’ondata di furti che sta colpendo il territorio non accenna a diminuire. L’ultimo episodio si…
Mercato S.Severino è “Città che legge”. Il riconoscimento, che premia le Amministrazioni comunali impegnate in…
A Salerno, l’atmosfera natalizia sembra non voler lasciare spazio alle stagioni successive. Le celebri Luci…
Una donna di 53 anni, residente a Scafati, è stata sottoposta al divieto di avvicinamento…