Terremoto: tremano Puglia, Calabria e Sicilia. Scossa di magnitudo 5.8
Terremoto nel mediterraneo: violenta scossa di magnitudo 5.8, avvertita in Puglia, Calabria e Sicilia. Al momento sembra non ci siano gravi danni
Paura nel mediterraneo, avvertita violenta scossa di terremoto in Puglia, Calabria e Sicilia.
Una scossa di terremoto di magnitudo 5.8 secondo l’agenzia europea di monitoraggio Emsc è stata registrata nella notte nel mare tra l‘Italia e la Grecia, a circa 10 chilometri di profondità. Il sisma si è verificato poco prima delle 2 e, secondo varie fonti, sarebbe stato avvertito anche sulle coste.
Al momento non si ha notizia di danni. La scossa è stata individuata a 439 chilometri a sud ovest di Atene.
“Alle ore 01:43 italiane del 21 maggio 2020 un terremoto di magnitudo 5.5 è stato localizzato nel Mar Ionio, al largo delle coste greche, con epicentro alle coordinate geografiche (lat, lon) 35.21, 20.24 ad una profondità ipocentrale di 10 km“, si legge sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
“Il terremoto – scrive l’Ingv – ha attivato il Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’INGV, essendo la magnitudo dell’evento poco al di sopra della soglia minima di attenzione. In particolare, per eventi di magnitudo fino a 6.0, il messaggio che il CAT invia al Dipartimento di Protezione Civile nazionale e ai Paesi del Mediterraneo è un messaggio di Informazione e non di vera allerta. Per terremoti di questa magnitudo, infatti, non ci si aspetta un maremoto, ma viene segnalata comunque l’occorrenza dell’evento sismico. La mappa sotto rappresenta l’epicentro del terremoto con i livelli di allerta ai diversi “Forecast Point” del Mediterraneo (tutti verdi, quindi no allerta). Sono inoltre riportate le isocrone dello tsunami, che rappresentano i tempi di propagazione dell’eventuale maremoto.”
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