Foto: Instagram Pro Recco Waterpolo 1913
Lutto nel mondo della pallanuoto. Si è spento, all’età di 47 anni, Tibor Benedek, considerato il mancino più forte di sempre. L’ungherese avrebbe compiuto 48 anni a luglio. Le cause della morte sono attribuite ad un male incurabile. L’ex pallanuotista era malato da tempo di cancro, e nelle ultime settimane le sue condizioni si erano aggravate.
Benedek vinse tre ori olimpici consecutivi con la Nazionale Ungherese di Pallanuoto, a Sidney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008. Fu grande protagonista anche nel nostro paese, con la calottina della Pro Recco, che ha indossato per otto anni e di cui è stato capitano.
Con i biancocelesti ha vinto tutto quello che poteva vincere: sei Scudetti, quattro Champions League, quattro Supercoppe Europee, quattro Coppe Italia e una Lega Adriatica.
La Pro Recco ha dato notizia della sua scomparsa con un comunicato ufficiale: “Tiboer era un uomo straordinario anche fuori dall’acqua, un professionista umile e carismatico, che ha dimostrato nei fatti la partecipazione e il coinvolgimento alla causa recchelina. Le più sentite condoglianze da parte di tutta la società a familiari e amici. Addio grande Tibor, hai scritto un pezzo della nostra storia: non ti dimenticheremo mai!”.
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