Toscana, il maltempo è critico: cinque morti e un disperso
La situazione maltempo in Toscana si fa sempre più critica. E il presidente della Regione, Giani, dichiara lo stato di calamità
Un’ondata che non accenna a fermarsi. Continua la dispersione del maltempo su gran parte dell’Italia. In particolare, ad essere stata colpita duramente negli ultimi giorni è la Toscana. La situazione è particolarmente critica. Giovedì sono morte cinque persone mentre si cerca ancora un disperso. Il presidente Giani ha dichiarato lo stato di emergenza regionale e presto, ha spiegato, verrà dichiarato lo stato di calamità nazionale. Il sindaco di Prato, tra le zone più colpite, chiede ai cittadini di stare a casa.
Su alcuni fiumi il livello dell’acqua è in calo ma la piena dell’Arno è attesa dopo le 12. Anche in Veneto c’è una persona dispersa: si tratta di un vigile del fuoco che, fuori servizio, stava aiutando il padre a sistemare dei sacchi di sabbia lunga la sponda di un torrente ed è caduto in acqua tra Puos d’Alpago e Bastia (Belluno).
A parlare è stato anche il sindaco di Prato, una delle province della Toscana, Matteo Biffoni, il quale si è espresso dalle sedi della Protezione Civile comunale.
“Oltre ai danni, c’è anche una viabilità molto fragile, quindi chiedo ai pratesi di uscire di casa solo per questioni importanti. Evitare tutto quello che non è strettamente necessario, se c’è da andare a fare la spesa si rimandi. Si attende purtroppo un peggioramento del meteo per il pomeriggio.” ha dichiarato Biffoni.
Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato il presidente della Regione Giani, come confermato da lui stesso.
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, mi ha appena chiamato per esprimere la sua piena solidarietà e gli auguri di buon lavoro. Gli ho manifestato la mia forte preoccupazione per una situazione davvero tragica. Grazie presidente Mattarella per la sua vicinanza che non è mai mancata.” ha dichiarato.
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