Trapianto da record a Torino: la storia di Aurora
Malattie impossibili richiedono misure straordinarie: forse è stato questo il pensiero dei medici di Torino prima di effettuare l'intervento
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Una malattia rarissima e lo spettro di una tragica morte più vicino di quanto si potesse immaginare: la 19enne Aurora è la protagonista di una vicenda sanitaria eccezionale e a lieto fine.
La ragazza di Bari, infatti, è stata la prima paziente ad aver subito il trapianto in contemporanea dei due polmoni e del cuore. L’intervento effettuato all’ospedale di Torino Le Molinette si è reso necessario dopo il peggioramento delle condizioni di Aurora dovuto ad una malattia rarissima, l’ipertensione polmonare primitiva.
Un percorso angosciante ma fortunatamente dall’esito fortunato: il 10 giugno il primo ricovero e l’arresto cardiaco. “Sua figlia ha avuto un infarto. Non sappiamo se supera la notte”.
Parole come mattoni che la madre di Aurora ha dovuto digerire per poi trasformare in energia e voglia di regalare alla propria figlia un futuro. Prima il trasporto d’emergenza a Torino su un volo militare, poi l’operazione, la prima in Italia di questo tipo, durata 12 ore.
«C’era da scalare un’enorme montagna e mi chiedo come sia stato possibile», racconta la signora Angela «Quando ti dicono da un momento all’altro che tua figlia non supererà la notte, non c’è bisogno di dire altro».
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