Trump non avrà il vaccino anti-Covid entro l’Election Day
La Fda, spezza i sogni di gloria di Trump: con le nuove linee guida, difficilmente l’America avrà un vaccino anti-Covid entro il 3 Novembre
Con la prosopopea che gli è consona, più volte Trump aveva promesso ai suoi elettori di dare all’America un vaccino contro il Covid-19 entro il 3 Novembre (giorno delle elezioni presidenziali Usa).
Ma il tycoon dovrà rinunciare a capitalizzare l’emergenza sanitaria per fini elettorali: la Fda, Agenzia del farmaco statunitense federale, ha infatti diramato delle nuove linee guida sulla produzione di vaccini contro il Coronavirus, che renderanno alquanto complicata la produzione di un antidoto autoctono entro la scadenza dell’Election Day.
E’ invero innegabile che gli ultimi scampoli della campagna elettorale verso la Casa Bianca che vede contrapposti Trump e Biden, si giochi soprattutto sulla gestione dell’emergenza sanitaria ed economica esplosa con il Covid: alla tracotanza del suo avversario che, dimesso dall’ospedale e ancora contagioso, si toglie la mascherina con una fierezza che fa quasi rabbrividire, e nell’assoluto sprezzo delle 205mila storie che l’America ha visto spegnersi a causa del Coronavirus, Biden risponde con cautela ricordando che le mascherine salvano le vite e che nessuno può permettersi di credere che il Covid non sia un problema.
Il prossimo confronto tra Biden e Trump è programmato per giovedì 16 Ottobre, a Miami, in Florida ancora una volta Stato chiave per la corsa alla Casa Bianca.
“Non fatevi spaventare dal virus, dobbiamo riprendere in mano l’economia”, diceva Trump in uno dei primi video post-dimissioni. Ma anche a livello della ripresa del sistema Paese, le cose non vanno esattamente come (se) le racconta The Donald: per la speaker della Camera Nancy Pelosi, in particolare, il tycoon “ha messo ancora una volta se stesso davanti all’interesse del Paese, posticipando qualsiasi intervento a favore dell’economia americana a dopo le elezioni americane”.
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