7 Ottobre 2020 - 16:03

Sinner eliminato da Nadal a Parigi, ma il futuro è tutto per lui

Roland Garros, Sinner, italiani

Jannik Sinner viene sconfitto da Nadal a Parigi, ma per due set fa tremare il Re della terra rossa. A 19 anni, è la speranza dell’Italia del tennis

Tutto come da pronostico a Parigi. Rafa Nadal batte in tre set Jannik Sinner e si qualifica alle semifinali del Ronald Garros, che ha conquistato dodici volte in carriera. Ma la vittoria dello spagnolo è stata tutt’altro che semplice. Per due set, l’altoatesino ha dato la sensazione di essere superiore all’avversario.

Per l’altoatesino, c’erano tutti i presupposti per una sconfitta netta, come fu per Berrettini con Federer a Wimbledon. Prima volta in un quarto di finale Slam, contro il Re della terra rossa, in tarda serata per l’organizzazione parigina che ha lasciato molto a desiderare. Invece il braccio di Sinner non ha tremato, e se il risultato finale dice 3-0 Nadal, è solo per esperienza e forza di volontà dello spagnolo.

Per due set, l’altoatesino ha giocato meglio dello spagnolo, arrivando addirittura a servire per il 1° set, mentre nel secondo si è trovato avanti 3-1. Per Sinner resta un Roland Garros da incorniciare. Alla sua prima partecipazione, ha raggiunto i quarti dello Slam francese, l’italiano più giovane a riuscirci, battendo un giocatore di esperienza come Goffin, e soprattutto il n.6 del mondo Zverev, finalista agli US Open non più di un mese fa.

A 19 anni, Sinner è già entrato nei primi 50 al mondo, ma la sua scalata è solo all’inizio. Un percorso cominciato circa un anno fa, con la prima partecipazione in uno Slam, e soprattutto con la vittoria alle Netx Gen Atp Finals, sconfiggendo giocatori giovani ma molto più esperti come Tiafoe e De Minaur.

Pur essendo cosi giovane, per gli esperti è già il predestinato del tennis italiano. Sinner però vuole restare con i piedi per terra, consapevole che la strada per raggiungere il successo è ancora lunga e piena di ostacoli. Con lui e Musetti, il futuro del tennis italiano è in ottime mani.