22 Agosto 2020 - 13:13

Turchia, Canan Kaftantsioglou è la rivale di Erdogan

Turchia

Canan Kaftantsioglou è la scelta della Turchia per sfidare Erdogan. Ma l’opposizione alla donna è anche interna allo stesso partito

Nei giorni in cui Kamala Harris sale alla ribalta in America al fianco di Joe Biden, ecco che dall’altra parte del mondo, in Turchia, un’altra donna promette battaglia. Per contrastare Recep Tayyip Erdoğan, i democratici turchi sono indirizzati verso Canan Kaftantsioglou. Questa fa parte di una nuova classe dirigente, moderna e aperta, anche grazie a quei movimenti giovanili che sono stati alla base del successo elettorale a Istanbul.

La Kaftantsioglou è un medico 48enne che, pur di esprimere in autonomia la propria opinione, si mette contro l’establishment islamo-nazionalista dell’AkParti e della sua stessa coalizione filo-governativa. Sostiene apertamente sia curdi che omosessuali, riconosce il genocidio armeno, critica un nome storico per il suo paese come Mustafa Kemal, si muove in bicicletta, ha un figlio e ha pianto per la morte di un membro fondatore del PKK, Sakineh Janziz. Soprattutto, sembra non aver paura di nulla e nessuno. Ha ricevuto centinaia di minacce da sessisti, nazionalisti, fanatici religiosi ma non ha mai pensato di fare un passo indietro. Da due anni è a capo del Partito Popolare Repubblicano, con cui lotta contro la dittatura.

Canan Kaftantsioglou ha sottolineato che, in Turchia, i femminicidi sono aumentati, dopo l’abbandono della Convenzione di Istanbul. C’era lei dietro la strategia che ha permesso la vittoria nella metropoli nel 2019 del sindaco della capitale, Ekrem Imamoglu. E da lei ora parte la rivoluzione nazionale. Chissà se riuscirà a farcela.