30 Giugno 2022 - 10:28

Ucraina, 127esimo giorno di guerra: ecco gli aggiornamenti

Le parole di Putin e le preoccupazioni della NATO e degli USA. Tutte le news sul conflitto tra Russia e Ucraina

guerra Ucraina

Siamo al 30 Giugno 2022, e il conflitto in terra ucraina non sembra voler terminare. Le parti in causa si stanno ancora dando battaglia per la conquista del territorio, e nonostante le mediazioni di mezzo mondo, la Russia continua la sua campagna militare.

Negli USA oggi il timore che dal Cremlino si inizi a pensare all’utilizzo di armi nucleari inizia a mettere preoccupare. Tanto che gli la NATO è quasi certa che il conflitto si potrebbe estendere sino agli inizi del 2023. Nel frattempo torna l’esportazione di materie prime dall’Ucraina in Europa, e Putin minaccia nuovamente contromisure per l’alleanza prevista con Finlandia e Svezia.

La paura statunitense sul nucleare

Gli 007 americani ne sono certi. I russi, se messi alle strette, sarebbe capaci anche di utilizzare le temutissime armi nucleari. Avril Haines, capo dell’Intelligence statunitense, disegna uno scenario apocalittico durante una conferenza del dipartimento del Commercio. Se questa previsione si realizzasse, le conseguenze diventerebbero irreparabili.

La guerra durerà fino al 2023

Chi pronosticava una guerra lampo ormai si dovrà ricredere. In Ucraina la guerra non sembra voler cessare, anzi, ogni giorno che passa rafforza le convinzioni russe. Dopo aver rischiato così tanto per tentare la “liberazione” degli ex compatrioti, dal Cremlino sanno di essere obbligati a vincere. Per tanto, secondo gli alleati il conflitto non finirà prima del 2023.

Putin: “tutto secondo i piani. Ambizioni NATO imperiali”

Proprio per quanto detto prima, il presidente Vladimir Putin è intervenuto oggi commentando l’andamento della sua Russia nel conflitto. “Le forze russe stanno avanzando in Ucraina e stanno raggiungendo gli obiettivi previsti dall’operazione militare speciale“. Le parole del leader russo sono state riportate dal Tass, e testimoniano la propaganda del Cremlino sulla sua popolazione.

“L’Ucraina e il benessere del popolo ucraino non è l’obiettivo dell’Occidente e della Nato, ma un mezzo per difendere i propri interessi“. Le parole sempre di Putin, questa volta ai giornalisti capitale del Turkmenistan, Ashgabat. “I leader dei Paesi NATO vogliono affermare la loro supremazia, le loro ambizioni imperiali”

Russia: “no forze NATO in Finlandia e Svezia”

“Svezia e Finlandia vogliono unirsi alla Nato? Che lo facciano, devono capire che prima non c’era alcuna minaccia, mentre ora se i contingenti militari e le infrastrutture saranno dispiegati dovremo rispondere in modo simile e creare eguali minacce per i territori da cui vengono minacce nei nostri confronti“. Sempre Vladimir Putin commenta l’inserimento delle forze armate della NATO nelle neo entrate Finlandia e Svezia nell’alleanza intercontinentale. Come riporta il “The Guardian“, il presidente russo spiega alla nazione che saranno prese contromisure importanti nel caso i suoi timori si avverassero.

L’Ucraina torna ad esportare il grano

Era uno dei nodi principali del presidente Zelensky. L’Ucraina è da sempre stata uno dei più importanti esportatori europei dei prodotti primari, in particolare del frumento. Dopo l’occupazione russa dei vari porti ucraini, il trasporto di merci si era interrotto, creando disagi e mancanze nell’intero mercato globale. Ma oggi dal porto di Berdyansk è partita una nave con al suo interno 7.000 tonnellate di grano.