25 Giugno 2025 - 10:22

Unisa, fumata nera al primo turno: si va verso il ballottaggio

Unisa, nessuno dei candidati ha infatti raggiunto la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo turno, fissata a quota 676 voti, pari al 50% + 1 degli aventi diritto

Fumata nera alla prima chiama per l’elezione del Rettore dell’Università di Salerno, ma la tornata inaugurale ha già offerto spunti interessanti e ribaltato alcune previsioni della vigilia.

Nessuno dei candidati ha infatti raggiunto la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo turno, fissata a quota 676 voti, pari al 50% + 1 degli aventi diritto.

Tuttavia, Virgilio D’Antonio si è attestato in testa con 364 preferenze, seguito a stretto giro da Alessandra Petrone con 340 voti.

Più distanziati gli altri candidati: Pietro Campiglia ha raccolto 284 voti, Paola Adinolfi 202, mentre Carmine Vecchione ha chiuso con 156 voti.

La distribuzione delle preferenze mostra un corpo elettorale ancora diviso, ma già orientato verso un possibile ballottaggio tra i due candidati più votati, a meno di clamorosi riposizionamenti nel secondo turno.

La prossima chiama sarà quindi decisiva per capire se emergerà una convergenza netta su uno dei nomi in lizza o se sarà necessario andare al terzo turno, aprendo scenari di alleanze e riorientamenti. Nel frattempo, nel campus si rincorrono le indiscrezioni su possibili accordi sottotraccia tra gli esclusi e i favoriti.

La comunità accademica resta in attesa, consapevole che il nome del prossimo Rettore segnerà il futuro dell’Ateneo per i prossimi sei anni.