USA, primarie dem: i moderati si uniscono contro Sanders
Nasce un fronte moderato anti-Sanders. Biden incassa il sostegno di Buttigieg, Klobuchar e O’Rourke. E le primarie dem cambiano di segno
Come sconfiggere il candidato di riferimento? Semplice: riaggregandosi e tentando di costituire un fronte comune. Bernie Sanders continua ad essere il candidato prediletto per le primarie democratiche, ma dall’altro lato i suoi “nemici” cominciano a ragionare su un possibile attacco gigante. Joe Biden mette a segno colpi a ripetizione che danno vigore alla sua campagna elettorale. Dopo l’ottimo risultato in South Carolina, l’ex numero due incassa tre endorsement pesantissimi nel campo democratico. Parliamo di Pete Buttigieg, Amy Klobuchar e Beto O’Rourke.
“Mentre correvo per la presidenza, abbiamo chiarito che il nostro progetto era quello di unire il Paese per battere Donald Trump e vincere un’era di valori che condividiamo. Questo per me è sempre stato più importante del diventare presidente. Per questo sono felice di annunciare il mio endorsement e sostegno a favore di Joe Biden presidente degli Stati Uniti.” ha dichiarato Pete Buttigieg in conferenza stampa.
Per quanto riguarda la Klobuchar, invece, era atteso il suo ritiro dalle primarie dem. Entrata come candidata dei democratici moderati, ha annunciato il suo appoggio all’ex vicepresidente Biden, con il quale farà comizio stasera a Dallas.
Infine, Beto O’Rourke: non era in corsa, ma l’uomo forte dei democratici in Texas ha un peso specifico rilevante nella campagna per le presidenziali.
Bernie Sanders, di contro, difende la propria candidatura e alla vigilia del Supertuesday dichiara: “Non credo che sconfiggeremo Donald Trump con un candidato come Joe Biden.”
Insomma, la sfida ora è a due. E diventa difficile sapere chi prevarrà.
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