In vacanza con le hit italiane: 8 mete musicali
Dall’isola di Ponza, scenario de La Paranza di Daniele Silvestri, alla Roma nostalgica dei Matia Bazar: 8 canzoni per decidere dove andare in vacanza quest’estate
Secondo una ricerca condotta da Quorum/YouTrend per Wonderful Italy, portale specializzato nell’offrire case-vacanza in Liguria Piemonte, Sicilia, Puglia e Campania, quest’estate nove italiani su dieci rimarranno in Italia per le ferie. Siete ancora indecisi su dove andare in vacanza?
Zon.it vi offre qualche idea, attraverso 8 canzoni “ambientate” in altrettanti luoghi irrinunciabili della nostra Italia. Buon Viaggio!
La Paranza-Daniele Silvestri
“La Paranza è una danza che è di origine sull’Isola di Ponza“, canta Daniele Silvestri in questa canzone con cui si piazzò al quarto posto al Festival di Sanremo 2007. Lo stile allegro, con influssi latino-americani, fa da corollario a un testo che, apparentemente spensierato, nasconde riferimenti all’attualità e alla cronaca del periodo (l’arresto di Bernardo Provenzano, il processo per il delitto di Cogne).
Vacanze Romane- Matia Bazar
Pubblicata nel 1983 nel 45 giri Vacanze Romane/Palestina e poi inserita nell’album Tango, il brano fu da Carlo Marrale e Giancarlo Golzi (quest’ultimo si vide cedere i diritti da Aldo Stellita), la canzone (interpretata da Antonella Ruggiero) ha come filo conduttore la nostalgia per la Roma che fu, senza tuttavia riferirsi ad un periodo in particolare. Il titolo è ispirato all’omonimo film con Gregory Peck e Audrey Hepburn che fu girato nella Capitale negli Anni 50. Il testo cita anche un altro film, insieme alle due operette Il Paese dei Campanelli e La Vedova Allegra: parliamo de La Dolce Vita di Federico Fellini, che è diventato un cult per aver minuziosamente descritto lo stile di vita degli Anni ’50-60
Ostia Lido- JAx
Spostandoci solo di qualche chilometro, eppure facendo un salto nel tempo lunghissimo, arriviamo al 2019 quando J-Ax ha scritto Ostia Lido, un tormentone che in anticipo sui tempi ha voluto esaltare la bellezza della vacanza in Italia, in un periodo in cui si consuma una corsa spasmodica a chi si accaparra la meta più esotica. Le parole dell’artista:
“Mi ha sempre fatto riflettere come tutti i tormentoni che ascoltiamo abbiano sempre come sfondo qualche meta esotica sperduta nel mondo (…) Io invece sono convinto che in Italia possiamo godere delle spiagge e delle città più belle al mondo e che i soldi non sostituiranno mai la parte più importante della nostra vita: l’amore e l’affetto delle persone che amiamo, che rendono la nostra vita un paradiso ovunque siamo.”
Alghero- Giuni Russo
Per una vacanza sulle nostre isole maggiori, la prima meta che vi consigliamo è Alghero (in Sardegna) come la canzone pubblicata nel 1986 da Giuni Russo. All’epoca della sua uscita, il pezzo ottenne un discreto successo ma col tempo diventò uno degli evergreen del repertorio di Giuni, che la presentò nel corso della sua ultima apparizione al Festivalbar, oltre a rappresentare un volano per il turismo della Regione che è rimasta sempre indissolubilmente legata alla voce di Giuni Russo.
Il testo, scritto dalla stessa Russo con Maria Antonietta Sisini, racconta in chiave ironica un episodio di disobbedienza all’autorità materna, addentrandosi in un territorio sconosciuto (“Mia madre non lo deve sapere (…) che voglio andare ad Alghero, in compagnia di uno straniero“.
Si racconta che l’ispirazione per questa canzone venne a Giuni Russo nel 1984 su un volo Roma-Alghero: la madre della sua collaboratrice Sisini era in fin di vita e lei, tra un concerto e l’altro, ogniqualvolta potesse, si recava in Sardegna per darle conforto.
Lo Stretto Necessario- Levante e Carmen Consoli
Una collaborazione che i fan di Levante della prima ora anelavano da sempre è diventata realtà a Giugno scorso: Claudia Lagona e Carmen Consoli qui ci portano alla scoperta di una Sicilia “dolcemente malinconica”: dall’oasi di Vendicari, vicino Noto, a Siracusa, da Ispica a Catania, passando per Portopalo di Capopassero.
Le due cantautrici esaltano dunque l’importanza delle radici; un richiamo che, anche da lontano, sentiamo fortissimo, e alla cui bellezza, forse, ci eravamo disabituati. “Perchè ho dovuto perderti per ritrovare il bello di te?“
Mambo Salentino- Boomdabash e Alessandra Amoroso
Altra fortunata collaborazione della scorsa estate (che quest’anno tenta il bis) è quella tra i Boomdabash e Alessandra Amoroso: gli artisti, uniti dalle comuni origini salentine, si ritrovano in una masseria di Martina Franca (Taranto) dove trova l’espressione massima un profondo senso di comunità di cui oggi avremmo estremo bisogno per ripartire.
Notte Rosa- Umberto Tozzi
https://www.youtube.com/watch?v=ETaJQ4GN_OQ
Primo estratto dall’album omonimo di Umberto Tozzi datato 1981, questa canzone ci dà il LA per consigliarvi una vacanza sulla riviera romagnola dove tutti gli anni, dal 2006, attorno al 3 Luglio si tiene la “Notte Rosa”, grande evento considerato il capodanno dell’estate.
Pur simile nel concept alle notti bianche che si tengono in diverse parti d’Italia, essa tuttavia differisce da queste ultime per una serie di peculiarità: il fatto che non sia una singola città a festeggiare bensì tutta la riviera romagnola, la predominanza dei temi legati al mondo femminile (da cui il colore rosa) e la risonanza che questa festa ha per tutto il territorio (la piadina servita nei locali è condita con una salsa rosa, i più importanti edifici della riviera si “vestono” di rosa e così via).
E quest’anno la Notte Rosa si farà? Secondo un articolo pubblicato lo scorso 24 Maggio su LivingCesenatico sì, e l’assessore Regionale al Turismo Corsini starebbe lavorando ad un format alternativo. Sospesi i maxi-concerti in piazza, si starebbe pensando ad una festa in spiaggia con piccoli eventi, degustazioni e musica negli stabilimenti balneari.
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