16 Novembre 2023 - 11:15

Vaccino Covid, miocarditi e pericarditi: cosa è successo?

Ci sono stati casi sospetti di coinvolgimento cardiaco dopo il vaccino Covid. Che cosa è successo davvero?

vaccino covid coronavirus

Ad oggi, la confusione, le ambiguità e il fraintendimento che hanno regnato nel momento molto delicato della pandemia, continuano a minacciare la profilassi da Sars-Cov-2. Cosa è successo durante la pandemia? Oltre a casi certi di miocardite e pericardite da Covid 19, si sono sospettati casi di coinvolgimento cardiaco dopo il vaccino anti-Covid, sebbene in misura molto inferiore e con decorso benigno.

È utile ricordare che nel corso di una vaccinazione di massa concentrata nel tempo è quasi impossibile dimostrare una relazione causa- effetto tra il vaccino e gli eventi successivi. Esiste la co-incidenza, come spiega un esempio di statistica come riporta Il Corriere: “in estate è normale che il consumo di gelati e le morti per annegamento aumentino senza nessuna relazione causa-effetto; i due picchi si sovrappongono lasciando intendere agli sprovveduti un legame tra i due fenomeni. Infarti, ictus, embolie e così via incidono, come anche miocarditi e pericarditi, mentre facciamo un sacco di altre cose. Chi si deve ammalare si ammalerà. Pertanto è inevitabile che tra le centinaia di migliaia di vaccinati in un breve intervallo di tempo, nei giorni successivi qualcuno si ammali come si ammalerebbe anche senza una puntura nel deltoide”.

Infatti, non ci sono studi che abbiano dimostrato incontrovertibilmente una relazione causa-effetto tra vaccinazione Covid e infiammazioni cardiache.

Miocardite e Pericardite, cosa sono?

La Miocardite è una malattia infiammatoria acquisita che coinvolge il muscolo cardiaco e che riconosce diversi agenti causali, più spesso virus, ma anche altri microrganismi come batteri, funghi e protozoi, malattie autoimmuni (sclerodermia, vasculiti) e sostanze tossiche.

La Pericardite è una malattia infiammatoria (acuta o subacuta) che colpisce il pericardio, accompagnata da alterazione degli indici infiammatori (VES, PCR); si presenta con dolore toracico in regione centrale, di tipo grave, pleurico e che peggiora con l’ispirazione profonda e posizionale, con un miglioramento sedendosi e inclinandosi in avanti. Il dolore può anche irradiarsi e coinvolgere i bordi del muscolo trapezio se il nervo frenico è infiammato mentre attraversa il pericardio.