Valentina Cuppi: chi è la scelta di Zingaretti per la presidenza del PD
Domani verrà eletto il nuovo presidente del PD, e quest’anno la carica si tingerà di rosa se salirà Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto
Zingaretti l’ha fortemente voluta ed ora sembra diventare realtà. Domani verrà eletto il nuovo presidente del PD e Valentina Cuppi potrebbe essere il nuovo nome. Una serie di modifiche e di passi verso un partito più uniforme e compatto, quello desiderato dal segretario. Mentre Matteo Renzi con Italia Viva litiga con Conte, il segretario del PD Nicola Zingaretti vara una svolta unitaria annunciando la nuova segreteria del Nazareno. Entrano gli ex renziani di Base Riformista (Bini, Fiano e Miceli), ma anche sindaci e amministratori del territorio (come Virginio Merola).
Il segretario dem ha scelto la sindaca di Marzabotto, paese medaglia d’oro della lotta di Liberazione. La punta di un tridente tutto femminile indicato ieri da Zingaretti: “Se Valentina Cuppi verrà eletta, sarà affiancata dalle vicepresidenti Anna Ascani e Debora Serracchiani. Per la prima volta al vertice del partito ci saranno tre donne.”
Una scelta simbolica, non solo per il richiamo ai valori della Resistenza enfatizzato dal segretario, ma anche per il messaggio politico di allargamento che porta con sé. Una scelta che ha stupito e diviso perfino i dem bolognesi, visto che Cuppi non ha nemmeno la tessera.
Chi è Valentina Cuppi
Trentasei anni, sposata con un figlio e insegnante di Storia e filosofia, è stata rieletta sindaca di Marzabotto lo scorso maggio per il centrosinistra con il 71%. Alle spalle una lunga e intensa militanza con SEL. “Da quando sono bambina faccio politica. A 12 anni andavo a leggere le lettere dei condannati a morte dei campi di sterminio alla manifestazione del 25 Aprile.“
Un anno fa Cuppi era nel comitato bolognese per sostenere Zingaretti alle primarie, un mese fa al fianco di Stefano Bonaccini a Marzabotto, ultima tappa della campagna elettorale del governatore riconfermato. E poi c’è un altro elemento, più personale, che vale la pena citare: il legame di amicizia con il leader delle Sardine Mattia Santori, nato dalla comune amicizia con Davide Galletti, il 24enne bolognese. Quest’ultimo è scomparso nel 2014. Aveva ispirato le iniziative di sport senza barriere promosse dall’associazione La Ricotta (presieduta dallo stesso Santori).
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