Nel primo anticipo del 38° turno di B, Venezia-Palermo finisce 3-0: la squadra di Inzaghi ottiene la terza vittoria consecutiva ed è momentaneamente a due punti dal 2° posto
Il
Venezia di Pippo Inzaghi sogna in grande. La squadra lagunare
batte 3-0 il Palermo nel primo anticipo della 38.ma giornata di
Serie B. In rete
Suciu (in foto),
Stulac e
Andelkovic, il grande ex del match. Adesso i veneti sono momentaneamente terzi,
a -2 dal secondo posto. Al
Penzo praticamente non c’è partita: i rosanero di
Tedino (senza
Nestorovski e
Coronado) crollano in 5 minuti,
andando sotto di 2 gol. Prima Suciu segna al 12′ del primo tempo con
un tiro di potenza che fulmina Pomini. Poi è Stulac al 17′ ad andare a segno,
arrivando a rimorchio da dietro e approfittando dell’assist di Marsura. Dopo altri 2 minuti va vicino anche al tris il Venezia ma
Litteri centra il palo e tiene in vita il Palermo. Pochi i tentativi dei rosanero di arrivare al gol:
per Audero pochissimo lavoro. Discorso differente nella ripresa, con il portiere di scuola Juve che viene impegnato in un intervento difficile su
La Gumina. Il centravanti rosanero calcia di prima intenzione e chiama
alla grande parata l’estremo difensore lagunare, che salva il risultato. Con
Moreo (ex del match) in campo,
Tedino passa al 4-3-3 e tenta il tutto per tutto ma arriva
la doccia fredda del terzo gol. Autore del gol:
Sinisa Andelkovic, l’altro grande ex. Il difensore, in mischia,
trova la zampata vincente che manda in delirio il Penzo. Al 92′ il Palermo con
Trajkovski centra il palo dopo una mischia in area di rigore. Anche sfortunata la squadra di Tedino.
Venezia-Palermo finisce 3-0 e a risultato acquisito, i tifosi del Venezia hanno intonato il coro
“Vogliamo la Serie A” (che manca dal 2002). A questo punto, dopo
la terza vittoria consecutiva e il piazzamento in classifica,
sognare è lecito.