Verona teatro di un violento nubifragio: oltre 500 alberi abbattuti
Il Veneto messo in ginocchio da un violento nubifragio nella serata di ieri: il Governatore Luca Zaia pronto a dichiarare lo stato di emergenza per il Comune di Verona
Tra le città maggiormente colpite dal nubifragio che nella serata di ieri, domenica 23 Agosto 2020, si è abbattuto sulla Regione Veneto, c’è Verona per la quale il governatore Luca Zaia è atteso chiedere lo stato di crisi: il forte vento ha mandato giù circa 500 alberi, strade come fiumi di acqua e ghiaccio hanno sommerso numerose auto, grande dispiegamento di forze nel fronteggiare l’emergenza da parte della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco che hanno ricevuto più di 120 chiamate di richiesta di soccorso.
Diversi i Comuni della provincia di Verona sott’acqua sott’acqua dove sono da valutare i danni del maltempo alla produzione vitivinicola (in particolare tra Sant’Ambrogio di Valpolicella, Bussolengo e Pescantina), ma disagi sono stati registrati anche nelle province di Padova(tra le zone più colpite San Giorgio delle Pertiche, Limena, Gazzo, Saletto Euganeo) e Vicenza (tra Thiene, Zanè, Altavilla e Torri di Quartesolo) dove i Vigili del Fuoco hanno dovuto far fronte alle richieste di aiuto della popolazione, in difficoltà per il forte vento e la pioggia che ha causato allagamenti, divelto alberi e portato alla pericolosa caduta di rami.
ARTICOLO PRECEDENTE
Stasera in tv, la miniserie Pietro Mennea – La freccia del sud
ARTICOLO SUCCESSIVO
Una Vita, 24 agosto 2020: anticipazioni puntata di oggi. Rosina lascia Liberto