17 Ottobre 2020 - 11:22

Vicenza, disoccupato pulisce il comodino e trova 35mila euro

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A Vicenza un uomo cinquantanovenne, disoccupato, il quale riusciva a vivere facendo qualche lavoretto di tanto in tanto, trova in un vecchio comodino 35mila euro

Vicenza – Appena l’uomo si è accorto della somma di denaro che si trovava nel comodino, non ha esitato a chiamare i carabinieri per raccontare del “piccolo tesoro” che aveva trovato e cercare a chi appartenesse quel denaro. Il gesto di restituire il denaro alle forze dell’ordine, ci fa capire che esistono ancora uomini leali e pieni di virtù. Ciò gli rende onore viste anche le condizioni economiche di quest’ultimo, infatti egli vive in una casa popolare e per guadagnarsi da vivere è solito svolgere qualche lavoretto occasionale, ma purtroppo non ha un’occupazione stabile fissa.

Ed è così che l’uomo vicentino ha dato a tutti un forte esempio di onestà e di giustizia.

L’uomo in realtà possedeva quel mobile da circa un anno, dopo che era stato incaricato di sgomberare una casa per volere dei proprietari, un esempio dei piccoli lavoretti che faceva per guadagnarsi da vivere. Era stato incaricato di portare tutti i mobili e suppellettili all’ecocentro, ma aveva deciso di tenere per sé quel comodino che, seppur un po’ vecchio, avrebbe abbellito il suo piccolo monolocale.

La vicenda, simile a quella accaduto poco meno di un mese fa, quando un altro uomo disoccupato aveva vinto una cospicua somma di denaro, ci ricorda che la fortuna esiste davvero, soprattutto per chi ne ha bisogno. Il ritrovamento del denaro è avvenuto mercoledì 14 ottobre, proprio mentre stava pulendo a fondo il comodino, rimuovendo un cassetto ha trovato la cospicua somma di denaro.

L’uomo ha aperto la porta di casa ai Carabinieri proprio mentre stava mangiando una misera scatola di tonno come pranzo; inoltre racconta alle forze dell’ordine che aveva intenzione di chiedere il reddito di cittadinanza vista la sua difficile situazione economica. ”Non so nemmeno se siano veri quei soldi, magari sono rubati, prendeteli voi, non sono miei, non mi spettano” ha affermato dinnanzi ai Carabinieri.

Attualmente le Forze dell’Ordine stanno cercando di verificare di chi fosse quel denaro; se qualcuno lo reclamerà, il 10% della cifra spetterà all’uomo che li ha ritrovati nel suo comodino. Nel caso in cui nessuno venisse a rivendicare la cospicua somma di denaro egli potrà  addirittura tenere per sé l’intera cifra in quanto legittimo proprietario del comodino già da un anno.