Vinyl, finale di stagione – Analisi e Curiosità

Eccoci arrivati all’episodio 10 e ultimo di Vinyl. La serie volge al termine, qualcosa è stato fatto, ma tanti sono ancora i nodi da sciogliere nella prossima stagione

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Siamo giunti all’ultima puntata, la numero 10, della prima stagione di Vinyl. Come c’era d’aspettarsi molti interrogativi che si sono snocciolati lungo i precedenti episodi non vengono risolti in attesa di una seconda stagione. Nel frattempo però, grazie al genio di Richie e di alcuni suoi collaboratori, tra cui l’inaspettato Clark che lancia la disco music con “Kill the lights” degli Indigo (che erano stati licenziati da Richie), l’American Century, oramai diventata Alibi Records, torna in pista, si rivolge ai giovani e decolla grazie alla sfrontatezza dei Nasty Bits, nonostante i problemi tra Jamie, Kip e Alex, e a “Woman like you” di Lester Grimes, presentata con un’esibizione che ricorda molto quelle dei The Doors, soprattutto per l’arrivo della polizia a interrompere il concerto.

[dropcap]A[/dropcap]nche per questo ultimo episodio di Vinyl il ritmo della narrazione è vorticoso e coinvolge lo spettatore che si perde letteralmente tra i guai di Richie con Zak, con la legge (con cui ha stretto un accordo di collaborazione e di cui vediamo le prime conseguenze), con la quotidianeità del lavoro della sua compagnia e, soprattutto, con il mafioso Corrado Galasso.

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[dropcap]I[/dropcap]n questo episodio finale della serie, i colori e la fotografia tornano a essere scintillanti, vividi e decisi, quasi a voler sottolineare i caratteri dei personaggi e le specificità di luoghi e situazioni che non sono mai lasciati al caso, ma anzi hanno sempre un particolare rilievo nello svolgimento di Vinyl.

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[dropcap]N[/dropcap]on è da sottovalutare la regia della serie che, in ogni puntata, offre allo spettatore movimenti di camera (sottosopra durante la disco music), dettagli (il dettaglio del disco e del logo American Century) e visuali (primi piani, campo e controcampo) molto precisi e funzionali allo svolgimento della vicenda narrata nonché all’interpretazione, da parte di chi guarda, dei sentimenti e sensazioni che muovono i personaggi di Vinyl.

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[dropcap]S[/dropcap]ono soprattutto due i brani che risuonano nell’ultima puntata di Vinyl: il primo è “Kill the lights” degli Indigo, esempio di disco music scoperta e valorizzata da Clark, e “Woman like you”, scritta da Lester e interpretata in chiave punk dai Nasty Bits. I due brani sono i primi due successi creati dalla neonata Alibi Records e si prendono la scena musicale del finale di stagione della serie.

In sintesi, Vinyl ha rispettato le aspettative e ci ha catapultato prepotentemente e senza mezzi termini nel mondo della musica. Solo il tempo ci consegnerà una nuova stagione e ci dirà come andranno a finire le vicende di Richie Finestra.

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