La violenza psicologica, subdola e silenziosa, massacra centinaia di donne
La violenza psicologica è una forma subdola di maltrattamento, invisibile e silenziosa, che colpisce molte donne spesso inconsapevoli di esserne vittime
I dati degli ultimi anni sul femminicidio parlano chiaro: le donne sono troppo spesso vittime di violenze efferate, nella maggior parte dei casi, perpetrate da uomini che dicono di amarle. Troppo spesso vittime innocenti uccise da mariti o conviventi, fidanzati o ex fidanzati.
Il tipo di violenza che subiscono le donne non è solo fisica, ma esiste un’altra forma di maltrattamento più subdolo e meno visibile: la violenza psicologica, molto spesso nascosta, non riconosciuta o addirittura negata. Infatti, moltissime sono le donne che vivono relazioni tossiche pensando che siano la normalità dei rapporti. Ma come capire se si sta subendo una violenza psicologica da parte del partner?
Qui di seguito elenchiamo alcuni atteggiamenti disturbati che un partner che esercita un abuso emotivo sulla compagna esercita quotidianamente:
Svalutazione continua: da semplici critiche sull’abbigliamento o sul trucco, a considerazioni pesanti e denigranti con veri e propri insulti, sulla persona, il lavoro, il modo di vivere e interagire con gli altri. Critiche e umiliazioni continue che troppo spesso la donna percepisce come veritiere. Il partner mette in atto questa tattica meschina che nasce da una scarsa stima di se stesso e un’incapacità totale di amare ed essere amato.
Tattica del silenzio: il silenzio rappresenta un abuso emotivo in grado di scatenare senso di colpa e inadeguatezza con il semplice mezzo dell’indifferenza. La non comunicazione non fa altro che provocare ansia, disagio e profonda insicurezza nella donna.
Gaslighting: la sensazione di stordimento che il partner provoca alla compagna con l’intento di farla dubitare di se stessa, della sua memoria e delle sua percezione. Il partner utilizza una strategia comunicativa sapiente e subdola che ha lo scopo di far confondere la donna e farle credere di essere pazza.
Gelosia patologica: una reazione istintiva che nasce da una profonda insicurezza e si manifesta come una vera e propria ossessione. L’uomo tende ad esercitare continuamente dominio e possesso nei confronti della compagna, non considerandola come una donna ma come una proprietà. La gelosia patologica si manifesta con reazioni esagerate e comportamenti ossessivi che rendono impossibile la vita della donna.
Isolamento della donna: il partner cerca di isolare la donna attraverso un discredito di tutte le persone che le sono accanto. Amici poco simpatici, famiglia contraria al loro amore, colleghi poco affidabili.
Per uscire da una situazione di violenza psicologica servono consapevolezza e amore verso se stesse. Non addolciremo troppo la pillola con frasi ad effetto e false speranze, l’unica soluzione a chi è vittima di abuso psicologico è lasciare la persona in questione e ripartire da se stesse.
Imparate a chiedere aiuto. Ammettere di avere bisogno di un supporto è un atto di estremo coraggio e consapevolezza di cui andare fiere.
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