Vitalizi, il Movimento 5 Stelle si oppone alla Casellati

La presidente del Senato Elisabetta Casellati non è convinta dal taglio ai vitalizi. E il Movimento 5 Stelle si scatena contro di lei

Casellati prende tempo. La presidente del Senato non è convinta dalla norma presentata dal Movimento 5 Stelle sul taglio dei vitalizi ai parlamentari. Dal punto di vista del partito di Grillo, invece, son partiti subito gli attacchi. Riccardo Fraccaro, ministro per i rapporti con il Parlamento, ha criticato la forzista.

“È una proposta non contro un diritto acquisito, ma contro un privilegio, contro una delibera che i parlamentari si sono fatti nel segreto di una stanza. Rispetto l’autonomia dei due rami del Parlamento. Noi speriamo venga fatto anche al Senato ma il Senato è autonomo. Quello che ci auguriamo, visto che la maggioranza è la stessa, è che la presidente del Senato, nel rispetto della sua autonomia, possa convocare anche al Senato un ufficio di presidenza.” ha dichiarato Fraccaro.

Il presidente della Camera Roberto Fico rincara la dose, senza risparmiare però attacchi celati: “Non c’è nessuno scontro istituzionale con la Casellati. Lei sa che avremmo proceduto con la delibera. Io faccio quello che avevo promesso, proseguo su questa strada. Se il Senato non dovesse approvare la delibera, la Camera ha l’autonomia per andare avanti da sola.”

La mossa di Fico ha incassato gli apprezzamenti di Tito Boeri, presidente dell’INPS e dell’ex commissario alla spending review Carlo Cottarelli.
“Non è un provvedimento simbolico. Nel 2015 proponemmo un intervento su vitalizi più pensioni superiori ai 5mila euro. Qui mi sembra che si intervenga anche al di sotto di questa soglia.”

Il provvedimento è sicuramente utile a recuperare fondi governativi, che potrebbero essere reindirizzati per altri scopi, come il finanziamento per le opere pubbliche. Ma a Forza Italia sembra interessare di più il proprio stipendio.