25 Novembre 2022 - 14:35

Vranckx e un 2023 da protagonista, il Milan riparte dal belga?

Nonostante le voci su acquisti nella zona mediana, il Milan coccola ed è pronto a veder sbocciare il talento di Aster Vranckx

Negli ultimi giorni si sono sprecate le voci di mercato che vogliono il Milan sul talento 24enne del Lione Houssem Aouar, mezzala di rilievo internazionale con spiccate doti offensive. Un affare sicuramente importante e anche vantaggioso (si può portare via con pochi milioni essendo a scadenza) ma, dopo aver visto gli ultimi 15 minuti di Milan-Fiorentina, ne vale davvero la pena?

Farsi questa domanda è lecito anche perché in rosa il Milan ha già un certo Aster Vranckx. Anni 20, capitano del Belgio U21, il centrocampista ex Wolfsburg ha cambiato in pochi minuti l’ultimo match dell’anno dei rossoneri, regalando di fatto 3 punti fondamentali per continuare a sperare in uno scudetto oggi saldamente nelle mani del Napoli. Tanta intensità, personalità in abbondanza e un piede educato: il centrocampista box-to-box moderno che nel calcio del 2023 fa la differenza. Una sorta di clone di Aouar già presente in casa e a costo zero (per il momento almeno, in estate il diritto di riscatto è invece fissato a quota 12 milioni).

Il dilemma a Casa Milan è quindi questo: investire in un altro centrocampista, magari sfoltendo il reparto con la partenza in prestito di Adli, oppure dare fiducia al giovane belga? L’anno scorso la scommessa sul talento cresciuto e coccolato in casa, Pierre Kalulu, ha pagato con la vittoria del 19imo Scudetto; che nel 2023 sia maturo il tempo per veder sbocciare il talento di Vranckx?