Zverev critica il ranking ed è duro nei confronti di Federer
Alexander Zverev alza la voce alla vigilia del suo esordio nel 500 di Acapulco: “Non dovrei essere dietro Federer”
Alexander Zverev si è espresso alla vigilia del suo esordio nel 500 di Acapulco. Suo avversario sarà il classe 2003 Carlos Alcaraz Garfia, una delle grandi promesse del tennis mondiale. Zverev conosce bene la sensazione di avere i riflettori puntati addosso fin dall’adolescenza. Il N.7 ATP ha infatti dato un consiglio al suo prossimo avversario: “La cosa più importante per lui è non stare a sentire a tutti i discorsi sul suo futuro, perché alla fine non potrà esserci un secondo Rafael Nadal o un secondo Roger Federer, si può essere soltanto sé stessi“.
Ed è proprio su Federer che Zverev si è concentrato durante l’intervista. Attualmente Federer è ancora in Top 10, al sesto posto del ranking, pur avendo giocato solo un torneo nell’ultimo anno. Zverev è invece settimo in classifica a 740 punti di distanza dal campione svizzero, e non è molto contento della cosa: “Sono il più grande fan di Roger Federer, però non ha giocato per un anno e nonostante questo è ancora davanti a me in classifica. Negli ultimi 12 mesi ho fatto una finale Slam [allo US Open, ndr] e una finale 1000 [a Bercy], e ho vinto due tornei [Colonia 1 e 2]. Finora il sistema di classifica utilizzato è stato un disastro“.
Zverev ha inoltre specificato: “Non mi importa del ranking con il sistema attuale. Voglio dire, dovrei essere fra i primi quattro o cinque con delle classifiche normali, ma quello che abbiamo adesso è un po’ assurdo“. Tuttavia il russo è sesto per punti conquistati, dietro a Djokovic, Medvedev, Nadal, Thiem e Rublev, ma il suo pensiero è chiaro.
E chiaro è anche il suo obiettivo: “Non è un segreto che il mio obiettivo sia di competere per vincere dei tornei del Grande Slam ed essere uno dei migliori al mondo. In fondo ho 23 anni, e sono in una fase della mia carriera in cui non voglio più giocare grandi partite, le voglio vincere“.
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