13 Ottobre 2016 - 12:40

Lamù ha 35 anni ma non è invecchiata di un giorno

Lamù

Lamù ha 35 anni ma non è invecchiata di un giorno. Il suo microbikini tigrato, le minuscole corna e i capelli blu l’hanno catapultata nell’immaginario erotico del pubblico dei manga giapponesi sin dalla sua nascita. In Italia, il suo successo non ha mai conosciuto crisi

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Lamù ha 35 anni ma non è invecchiata di un giorno. Era il 14 ottobre del 1981 quando la diciassettenne aliena sexy con il suo micro-bikini tigrato, le minuscole corna e i capelli blu ha fatto la sua comparsa per la prima volta sul piccolo schermo, e da allora Lamù è stata catapultata nell’immaginario erotico del pubblico dei manga giapponesi. In Italia il suo successo non ha mai conosciuto crisi e dal 1983 il suo pubblico l’ha sempre seguita con entusiasmo su qualsiasi canale trasmettesse le sue buffe avventure.

Quello di Lamù fu uno dei casi più eclatanti di censura che si è verificato nel nostro Paese. Pare infatti che le reti più importanti, proprio negli anni in cui, tra l’altro, andava in onda un programma non proprio costumato come “Colpo grosso” avessero rifiutato la serie, costringendola a reti più locali o private come Odeon e Telecapri. Ma forse fu proprio questo suo rimanere “di nicchia” a contribuire al suo mito, che alla fine, anni dopo, ha avuto la sua consacrazione su Sky, che l’ha finalmente inserita nella sua programmazione.

La “madre” di Lamù non è nuova a certi tipi di exploit sexy. La creatrice della giovane aliena, Rumiko Takahashi, è anche la mente che ha concepito serie come Ranma 1/2 e Inuyasha, che fanno della sensualità e dell‘ambiguità due punti fondamentali per lo sviluppo di trama e personaggi.

Ma nel nostro Paese, purtroppo, Lamù ha subito una nuova inspiegabile menomazione. Parliamo della sigla, il motivetto orecchiabile che certo ha contribuito ad aumentarne il successo. Il brano, oltre a non avere degli specifici autori e a non essere mai stato pubblicato e diffuso, fu poi addirittura sostituito da un’altra sigla: Mi hai rapito il cuore Lamù, di Stefano Bersola. Anche buona parte del testo risulta sconosciuta e al momento non è stata ritrovata la versione integrale. Su internet  sono reperibili alcune versioni “complete” del brano, ma si tratta di montaggi amatoriali.

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