Niente golf per Barack Obama

Niente golf per Barack Obama. L’ex Presidente è stato rifiutato da un esclusivo club del Maryland in quanto “persona non gradita”. Ecco il perchè

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Niente golf per Barack Obama. L’ex Presidente è stato rifiutato da un esclusivo club del Maryland in quanto “persona non gradita”. Il circolo in questione, il Woodmont Country Club di Rockville avrebbe fatto capire al Presidente uscente che una sua eventuale iscrizione verrebbe respinta a causa di uno dei provvedimenti messi in atto da Obama nell’ultimo periodo della sua presidenza.

Il veto contro Israele

La ragione che ha spinto questo esclusivo country club a rifiutare l’illustre socio si ricollega al veto che gli Stati Uniti non hanno posto all’Onu a fine dicembre. Questo non veto degli americani, in pratica, ha permesso che alle Nazioni Unite passasse una risoluzione che condannava degli insediamenti di Israele in Cisgiordania. Senza di esso, in pratica, la Casa Bianca ha riconosciuto gli insediamenti come un ostacolo nel processo di pace, negando, di fatto, qualsiasi fondamento legale degli stessi.

Ma cosa ha a che fare con la scelta del futuro golfclub di Obama? Niente in effetti. Il punto è che il Woodmont Country Club fu  fondato nel 1913 per gli ebrei che subivano discriminazioni nei club di Washington. Quindi, finchè l’ex Presidente continuerà a vivere a Washington D.C., almeno fino alla fine della scuola della figlia più piccola, Sasha, dovrà pensare ad un passatempo alternativo per le sue future domeniche.

Niente golf per Barack Obama, che oltre ad avere contro tutti i soci del club, ha ricevuto anche il veto del sindaco di Somerset e socio del circolo, Jeffrey Slavin, che ha inviato una email al consiglio di amministrazione minacciando di boicottare il circolo. Donald Trump non avrà di questi problemi, il futuro Presidente si è premunito già da anni. Possedendo ben 18 golfclub avrà solo l’imbarazzo della scelta.

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