17 Marzo 2021 - 16:09

18 marzo, Giornata in memoria delle vittime del Covid

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Giovedì 18 marzo il Presidente del Consiglio Mario Draghi prenderà parte alla Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid

Il 18 marzo dello scorso anno i camion dell’esercito portavano via le bare dei defunti di Bergamo in una città totalmente annichilita dal Covid. Ad un anno esatto di distanza da quel terribile giorno, Mario Draghi tornerà proprio in quegli stessi luoghi n un “grande segnale di attenzione e affetto” come il sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha ribadito in un’intervista all’Eco di Bergamo.
“Dopo un anno così penso sia naturale che affiorino un po’ di stanchezza e apprensione” – afferma il sindaco. Dopo un’estenuante battaglia contro il Covid sono ben 3.400 i morti ufficiali nella prima ondata, anche se si stima siano almeno il doppio.

Sono due le cerimonie in programma per la giornata del 18 marzo: la prima al cimitero monumentale e a seguire l’inaugurazione del Bosco della memoria. Bergamo, come tutta Lombardia, essendo zona rossa, non permetterà al pubblico di prender parte alla cerimonia.

L’approvazione dell’istituzione di detta giornata in data 18 marzo è avvenuta lo scorso luglio, quando,  con 418 voti a favore e nessun contrario, il testo è passato al Senato.
La scelta della data non è decisamente casuale poiché proprio il 18 marzo scorso i camion militari prelevavano le bare da una Bergamo attonita. Il 18 marzo è stato anche il giorno in cui si registrò il maggior numero di decessi su scala nazionale.