9 Agosto 2019 - 17:55

50 anni fa moriva Sharon Tate, attrice e modella uccisa da Manson

Sharon Tate

Uccisa dalla setta di Manson, rivive oggi nel film di Quentin Tarantino. Sharon Tate 50 anni fa, il 9 Agosto, fu trovata assassinata

Bellissima, famosa e incinta, 50 anni fa così moriva Sharon Tate. Uno dei volti più affascinanti del cinema degli anni ’50/’60, fu assassinata nel 1969 dalla setta di Manson.

Capelli biondi, sguardo profondo, oggi l’attrice rivive nel film di Quentin Tarantino, “C’era una volta… a Hollywood. Ad interpretarla? Un volto caratteristico del cinema moderno: Margot Robbie.

Sharon Tate fu l’ultima vittima dell’istinto omicida della setta di Charles Manson: noto criminale statunitense mandante di due famosi eccidi. Uno di questi vide coinvolti proprio la bellissima moglie di Polanski, all’ottavo mese di gravidanza e quattro suoi amici. La mattina del 9 agosto 1969, la polizia ne trovò il corpo esanime nella villa al 10050 di Cielo Drive, a Bel Air.

Nata a Dallas nel 1943 e figlia di un colonnello dell’esercito, il matrimonio tra la lei e il regista Roman Polanski, celebratosi nel gennaio del 1968 a Londra, era stato uno degli eventi dell’anno. 

La sua morte ha stroncato un immaginario collettivo fatto di grazia e bellezza che l’aveva coinvolta fino a quel punto della sua carriera. La carica drammatica aumenta alla consapevolezza dei dettagli della sua morte: sembrerebbe infatti che avesse chiesto qualche giorno ancora prima di morire, nella speranza di riuscire a salvare il bambino che portava in grembo.

Non poteva mancare all’occhio acuto di Quentin Tarantino, la figura di tale eterea donna, alla quale era legato mentre era in vita e continua ad esserlo dopo mezzo secolo dalla sua morte. Per questi motivi ha deciso di rappresentarla in tutto il suo splendore nella Vecchia Hollywood di cui parla nel suo nuovo film, tratteggiando la linea della sua personalità in maniera opposta ai suoi canonici personaggi “Pulp”.