Lezioni di guida di teoria e pratica: rincaro dovuto all’Iva
Lezioni di guida più care per i prossimi aspiranti guidatori. Una recente sentenza della Corte di giustizia europea rende le autoscuole non più esenti dall’Iva come scuole e università
Le lezioni guida di teoria e pratica non saranno più soggette al regime di esenzione Iva e costeranno il 22% in più. Lo fa sapere l’Agenzia per le Entrate in una risoluzione, ricordando che per la Corte di Giustizia dell’Ue le lezioni devono essere soggette all’Iva in quanto non di ambito scolastico
Lezioni di guida ivate, è quanto stabilito dalla sentenza 14 marzo della Corte di giustizia dell’Unione europea. Dunque niente più esenzioni dell’Iva su lezioni teoriche e pratiche, questo perché le attività svolte dalle autoscuole sono state dichiarate non conformi a quelle svolte da scuole ed università che invece sono esenti da Iva.
Rincari fino a 150-200 euro attendono i praticanti che vorranno conseguire la patente di guida. La stangata sembrerebbe avere valore retroattivo, per tanto preoccupa chiunque abbia conseguito la patente negli ultimi 5 anni e le stesse autoscuole.
Le scuole guida si troveranno ora a cospetto di costi aggiuntivi non stimati prima e di conseguenza dovranno far quadrare i conti. Difficile sarà trovare il giusto compromesso che faccia rientrare dalle spese, senza però penalizzare la domanda del mercato.
Ecco nello specifico cosa dice la risoluzione delle Entrate:
“Difatti non sono esenti da Iva le attività di formazione finalizzate al conseguimento della patente di guida e il contribuente, che ha applicato tale esenzione, da una parte, è obbligato a integrare i precedenti versamenti d’imposta e dall’altra ha diritto ad esercitare la detrazione per i relativi acquisti”.
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