5 Novembre 2019 - 12:24

Nasce il Brescia di Fabio Grosso: come giocherà e la gestione di Balotelli

Fabio Grosso, brescia

Fabio Grosso sarà il nuovo allenatore del Brescia: il tecnico affronterà il Torino nella sua prima partita. Ecco come giocherà e la gestione Balotelli

Il Brescia cambia guida tecnica: Cellino nella serata di domenica ha optato per l’esonero di Eugenio Corini, puntando dritto su un Campione del Mondo 2006, Fabio Grosso. La sconfitta per 2-1 contro il Verona di Juric è stata fatale all’ex-centrocampista di Palermo e Chievo.

Ed è proprio dalla squadra scaligera che Grosso si è liberato per dare l’ok alle Rondinelle per poter sedere in panchina e guidare la squadra alla risalita in classifica. Attualmente, il Brescia è ultimo con 7 punti (insieme alla Spal), frutto di 2 vittorie, 1 pareggi e 7 sconfitte ma con una partita da recuperare (il 18 dicembre contro il Sassuolo).

I 3 punti mancano dal 21 settembre, quando i lombardi espugnarono il campo dell’Udinese per 1-0, grazie al gol segnato da Romulo. Da lì, un solo punto in 6 partite.

Come giocherà il Brescia di Grosso?

Grosso sarà chiamato subito ad un arduo impegno: al “Rigamonti” sabato arriverà il Torino di Walter Mazzarri, anch’egli in chiara difficoltà dal punto di vista dei risultati.

Quasi certamente sarà rivoluzione nel modulo: dal 4-3-1-2 di Corini si passerà al 4-3-3 oppure al 4-2-3-1. Il reparto offensivo sarà quello sottoposto a maggiore attenzione da parte del mister siciliano: ci sarà da gestire Alfredo Donnarumma ma, soprattutto, Mario Balotelli, senza dimenticare i vari Torregrossa, Ayé e Matri.

Con la prima ipotesi di modulo, Balo sarà il riferimento centrale con Torregrossa (quando sarà recuperato) e Donnarumma – sacrificato da centravanti – sugli esterni d’attacco. Invece, in caso di modulo ad unica punta, il bomber da 25 gol in 32 partite in B potrebbe diventare il sostituto del numero 45 e così facendo, Romulo e Bisoli saranno i fornitori sugli esterni offensivi con il trequartista individuato nella figura di Torregrossa.

Ma non è da escludere che Grosso decida di mantenere il 4-3-1-2 per dare spazio sia a Balotelli che a Donnarumma: importante per il Brescia avere i gol dei suoi due attaccanti principi per la risalita in classifica.

BRESCIA (4-3-3): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Romulo; Donnarumma, Balotelli, Torregrossa (Ndoj).

BRESCIA (4-2-3-1): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Tonali, Ndoj; Bisoli, Torregrossa (Donnarumma), Romulo; Balotelli.