Coronavirus: in Italia è record di casi, il rischio è un nuovo lockdown
In Italia ieri record di contagi da Coronavirus, registrati 26.831 positivi, mai così tanti da inizio pandemia. Quale sarà il possibile scenario se non si arrestano i contagi?
Solo nella giornata di ieri l’Italia ha registrato 26.831 contagi da Coronavirus, un numero così alto che ha superato anche i dati di marzo. A preoccupare però è soprattutto la situazione delle strutture sanitarie che non riescono più ad accogliere pazienti. Gli esperti che hanno studiato il nuovo picco di contagi confermano che l’Italia appare in una situazione grave, l’indice Rt infatti si aggira attorno all’1,5.
“A metà novembre saremo come a fine marzo. Con la differenza che allora l’epidemia riguardava Lombardia e Veneto, mentre ora abbraccia tutta Italia. Il Coronavirus si è sparpagliato ovunque, anche le Marche non sono messe bene.”– ha commentato l’ex capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. “Se il diagramma corrisponde a verità, rischiamo tra poco più di due settimane di ritrovarci nei guai. I pilastri necessari per contrastare l’epidemia si stanno sgretolando, il servizio sanitario ha l’acqua alla gola e non sarà in grado di rispondere all’emergenza incalzante.”– ha dichiarato Bertolaso al Corriere.
Se la situazione epidemiologica peggiorerà e se i contagi da coronavirus non diminuiranno l’ipotesi che il governo potrebbe condividere sarà quella di un lockdown soft, sulla falsariga del modello francese. Le nuove misure restrittive potrebbero limitare gli spostamenti tra regioni e imporre ulteriori limitazioni agli esercizi commerciali.
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