Ermal Meta: a Sanremo con “Un milione di cose da dirti”
Ermal Meta torna al Festival di Sanremo. Dopo la vittoria in coppia con Fabrizio Moro, partecipa con “Un milione di cose da dirti”
Un milione di cose da dirti è il titolo del brano con cui Ermal Meta mette in gioco la sua terza partecipazione al Festival di Sanremo. Dopo aver portato a casa il leoncino d’oro in coppia con Fabrizio Moro nel 2018, il cantautore partecipa alla 71esima edizione del Festival di Sanremo con una “semplicissima canzone d’amore”.
È così che Ermal Meta ama definire il brano con cui gareggerà a Sanremo 2021 per la categoria big. Ed è questa una premessa che, assieme al titolo stesso della canzone, lasciano ben sperare. I recenti accadimenti legati alla pandemia che hanno sconvolto il mondo, ci hanno fatto ricordare quanto siano essenziali le piccole cose: pochi accordi, un testo a regola d’arte, la voce di Ermal.
Con questo corale e raffinato messaggio d’amore, l’artista dalle delicate ed altissime corde, è pronto ad incantare la platea dell’Ariston con il pezzo che anticipa anche l’uscita del suo prossimo album. Si chiamerà “Tribù urbana” atteso il 12 marzo e contenente oltre al brano sanremese anche il primo estratto No Satisfaction, da diverse settimane hit radiofonica.
Ermal Meta nel corso della serata dedicata alle cover eseguirà assieme alla Napoli Mandolin Orchestra, l’indimenticabile Caruso di Lucio Dalla. Una scelta che acquista un valore ancora più suggestivo se si considera che l’artista si esibirà proprio il 4 marzo (terza serata).
Ecco il testo di Un milione di cose da dirti
Senza nome io, senza nome tu
E parlare finché un nome non ci serve più
Senza fretta io, senza fretta tu
Ci sfioriamo delicatamente
Per capirci un po’ di più
Siamo come due stelle scampate al mattino
Se mi resti vicino non ci spegne nessuno
Avrai il mio cuore a sonagli
Per i tuoi occhi a fanale
Ti ho presa sulle spalle
E ti ho sentita volare
Con le mani nel fango
Per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Il tuo viaggio io, la mia stazione tu
E scoprire che volersi bene
È più difficile che amarsi un po’ di più
È la mia mano che stringi, niente paura
E se non riesco ad alzarti starò con te per terra
Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale
Ce li faremo bastare
Ce li faremo bastare
Con le mani nel fango per cercare il destino
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro
E mi allunghi la vita inconsapevolmente
Rit.
Ti do il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale
E senza dirlo a nessuno
Impareremo a volare
Tu mi allunghi la vita inconsapevolmente
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente
In un mare di giorni felici annega la mia mente
Ed ho un milione di cose da dirti
Ma non dico niente
Ma non dico niente
Cuore a sonagli io
Occhi a fanale tu
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