Meloni VS Letta: “Se fossi un elettore di sinistra sarei arrabbiato”
Nel periodo più florido della sua carriera, Giorgia Meloni si scaglia contro Letta e le ultime decisioni politiche di questo periodo
Non si arresta Giorgia Meloni che, da quando lo scorso Febbraio ha deciso di non salire sul carro dei vincitori con il Governo Draghi, vede solo un futuro radioso nella sua carriera politica. Oggi a Rapallo la leader del partito Fratelli d’Italia ha presentato il suo libro “Io sono Giorgia”, davanti a una platea di sostenitori. Insomma, il vento tira nella direzione giusta per Giorgia Meloni che, secondo i sondaggi, starebbe scalando il successo all’interno del centro destra superando anche il suo alleato Matteo Salvini.
E mentre celebrava la sua opera, la Meloni non si è risparmiata di lanciare un attacco duro e mirato a Letta, leader del PD.
“Penso a un elettore di sinistra, che magari ha un’attività che sta chiudendo, che rischia la disoccupazione, che ha un figlio che è stato chiuso dentro casa senza poter andare a scuola, che ha paura del ritorno del Covid, e sente il segretario del suo partito che parla di ius soli, di cittadinanza automatica agli immigrati, di voto a 16 anni, di tassa sulla successione.” Insomma nulla di nuovo, la Meloni è solita attaccare i suoi avversari politici facendo la lista della spesa dei problemi degli italiani e confrontandoli con altre problematiche.
Ma la Meloni continua e affonda il coltello: “Se fossi un elettore di sinistra sarei allibito. Consiglio a Letta di farsi un giro al mercato invece di stare a chiacchierare nei salotti, così magari capisce quali sono i problemi degli italiani.”
Insomma temi cari che la portano ad accrescere il suo consenso tra i suoi elettori.
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