Primo derby primavera, il Napoli batte l’Avellino

Nel primo derby primavera 2015/16, il Napoli batte l’Avellino per tre a zero

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Centro sportivo Sant’Antimo (Na) ore 14:30 del 24 ottobre 2015: Napoli 3 – Avellino 0. I marcatori della gara sono stati: al 37° ed al 40° Lombardi (N); al  1° della ripresa Negro (N).

NAPOLI: Gionta, Palumbo, Granata, Luperto, D’Ignazio, De Simone G., Ferraro, Spavone, Lombardi (69° Liguori), Carcatella (80° Luise) e Negro (67° Selva). A disp.: Ferrara, Di Maiolo, Schiavi, Otranto,  Acunzo,  De Simone F. e Procida. Allenatore :  Giancarlo Saurini. 

AVELLINO: Bentivogli, Petricciuolo, Arcorace, Puka, Rizzo, Cheikh, Ventola (74° Caggiano), De Luca, Tutino, Marrone (53° Meringolo) e  Tufo (46° Pizi). A disposizione: Aquila, Almetti,  Trentin, Cozzolino, De Rosa, Asvestopoulos, Cardellicchio, Porro e Giardono. Allenatore: Gennaro Iezzo.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido, coadiuvato dai Sig.ri Cordeschi e Perrotti, rispettivamente di Isernia e Campobasso.

AMMONITI:  D’Ignazio e Luperto per il Napoli; Arcore, Puka e Cheikh per l’Avellino.

Derby primavera: Marchetti, Cordeschi e Perrotti nella fase di riscaldamento

Doveva essere una orgogliosa gara per gli ex napoletani Iezzo e Tutino, ma la gara di oggi ha visto un netto sopravvento del Napoli che si è manifestato solo nella ripresa, sul risultato già acquisito di tre a zero. Le premesse c’erano tutte. L’Avellino reduce da una sfortunata gara persa a Lanciano e con l’ottimo pareggio ottenuto con la Roma, oggi poteva contare sul napoletano Gennaro Tutino in forza alla prima squadra.

Derby primavera: Gennaro Tutino su calcio piazzato.

Alla vigilia anche il portierone Iezzo alla guida dell’Avellino aveva annunciato una grossa prova di orgoglio dei suoi ragazzi. Ma così non è stato e la gara si è conclusa sul tre a zero finale a favore del Napoli. In verità il primo tempo è stato poco piacevole per i circa duecento spettatori sulla tribuna di Sant’Antimo. Dopo tante azioni arruffate e confuse, solo al 20° arriva il primo tiro in porta. E’ De Simone G. che si propone dal limite dell’area irpina, ma il suo tiro è ben bloccato dal classe ’99 Bentivogli. La prima frazione di gioco si conclude sul due a zero per il Napoli che al 37° ed al 40° sigla con Lombardi con due azioni fotocopia.  Dalla sinistra Carcatella raccoglie uno sporco rinvio e manda in area dove di piede Lombardi gira sulla destra di Bentivogli. Tre minuti più tardi identica situazione e di nuovo Lombardi, lasciato incolpevolmente solo in area, insacca di testa con un pallonetto che beffa Bentivogli.

Seby Luperto buona la sua prova.

La ripresa inizia subito col botto. Passano solo quaranta secondi e Negro defilato sulla destra realizza con un bolide che dal basso verso l’alto si insacca sotto le rete allacciata alla traversa. Sul risultato di tre a zero il Napoli gestisce con più serenità tutto il secondo tempo e a tratti mostra anche buone trame.

Nelle retrovie partenopee Luperto gestisce con molta calma e lucidità i tenui attacchi dell’Avellino, mentre Gennaro Tutino ha tutta la volontà di dare la carica ai suoi ma il lungo possesso di palla  impatta negli anticipi delle maglie azzurre e quando non accade questo viene fermato anche con decisi colpi sulle caviglie. Uno dei tanti colpi, avrebbe meritato anche qualche provvedimento disciplinare più severo, ma oggi il Sig. Marchetti di Ostia ha parametrato molto secondo la “customary English”.

 Risultato finale al centro sportivo Sant’Antimo di Napoli: Napoli 3 – Avellino 0.

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