7 Giugno 2022 - 10:19

Ucraina: gli aggiornamenti del 104esimo giorno di conflitto

Guerra in Ucraina, Usa continua a fornire armi, distrutto il secondo terminal di grano più importante del Paese, Zelensky : " I Russi vogliono Zaporizhzhia, i colloqui sono a zero": ecco tutti gli aggiornamenti

Ucraina

L’Ucraina è giunta al 104esimo giorno di conflitto contro le truppe russe: di seguito gli aggiornamenti della guerra.

In Bielorussia, si prevede di aumentare le forze armate, giungendo ad un totale di 80 mila uomini. Lo specifica lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, secondo quanto riferisce Ukrinform. “Nelle direzioni di Volyn e Polissya, permane la minaccia di attacchi missilistici e aerei dal territorio della Bielorussia“, si legge nel post. 

Intanto procede il bilancio sul numero di bambini morti dall’inizio del conflitto: si parla di circa 263 bambini uccisi e 467 feriti. Lo afferma la Procura generale ucraina, precisando che si tratta di cifre provvisorie. I numeri definitivi arriveranno una volta ultimati gli accertamenti nelle regioni attualmente invase. Donetsk è quella più colpita, con 190 bambini morti o feriti, seguita da quella di Kiev, con 116. Inoltre, a causa dei massicci bombardamenti dei russi, 1.940 istituzioni educative sono state danneggiate, tra le quali 184 completamente distrutte. 

A Severodonetsk, il sindaco Oleksandr Striuk, ha dichiarato che “le forze russe stanno distruggendo la città, poiché non sono riusciti a prenderla in uno o due giorni, e stanno usando attacchi aerei, artiglieria pesante”. Il primo cittadino ha inoltre dichiarato che “la situazione cambia ogni ora” e che “intensi combattimenti di strada” sono in corso nella sua città in queste ore.

La Marina Ucraina ha comunicato la ritirata della flotta russa del Mar Nero a più di 100 chilometri dalle coste ucraine a causa degli attacchi delle forze di Kiev con missili e droni.

Intanto Un altro attacco missilistico russo che contribuisce alla crisi alimentare globale. Le forze russe hanno distrutto il secondo più grande terminal di grano in Ucraina, a Mykolaiv-ha dichiarato Borrell-Putin aveva promesso di offrire un passaggio sicuro attraverso il Mar Nero. La disinformazione diffusa da Putin che attribuisce ad altri la colpa diventa sempre più cinica“.

Arrivano messaggi anche dagli USA: “Il Cremlino è impegnato in un completo assalto alla libertà dei media, all’accesso alle informazioni e alla verità, ignorando deliberatamente cosa significa avere una stampa libera. Isolare la popolazione da qualsiasi informazione straniera dimostra la fragilità della narrativa del governo russo“, lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price, in un briefing con i giornalisti.

Nuove (vecchie) anche dal Dipartimento di Stato americano: “Abbiamo garantito sostegno economico e umanitario, continuando a fare pressione sulla Russia attraverso l’imposizione di sanzioni“, ha detto Price.

L’ultimo aggiornamento arriva dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni scottanti sulla violenza sessuale : “E’ un crimine di guerra, un crimine contro l’umanità. Una tattica di tortura, terrore e repressione. Atti vergognosi in una guerra vergognosa. Questi crimini devono essere portati alla luce del giorno ed essere perseguiti senza impunità” ha affermato.