29 Gennaio 2025 - 12:42

Padula, scoperta necropoli del V-IV secolo a.C.: cantiere sotto sequestro, quattro denunce

Il proprietario del terreno, i responsabili dell'impresa esecutrice e il direttore dei lavori sono stati denunciati per danneggiamento e distruzione di beni archeologici, oltre che per omessa segnalazione alle autorità competenti

Nel corso di un’attività di monitoraggio e tutela del patrimonio culturale, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli sono intervenuti in un cantiere edile privato a Padula, dove sono emersi manufatti archeologici di grande valore. L’area, situata nei pressi della Certosa di San Lorenzo, non era mai stata segnalata come sito di interesse archeologico e risultava priva di vincoli culturali.

Scoperta una necropoli antica

Durante gli scavi edili, l’uso di mezzi meccanici ha portato alla distruzione parziale di numerose tombe “alla cappuccina”, rivelando la presenza di una necropoli risalente al V-IV secolo a.C.. Per impedire ulteriori danni, la Procura di Lagonegro ha disposto il sequestro preventivo dell’area, permettendo così alla Soprintendenza di Salerno di avviare le operazioni di scavo e studio.

Rinvenuti 200 reperti dal valore di un milione di euro

Gli archeologi hanno già recuperato circa 200 reperti, tra cui ceramiche policrome, armi, monete e oggetti funerari di straordinario pregio, per un valore stimato di un milione di euro. Tra i ritrovamenti spiccano:

  • Cratere, lekythos, pelike e skyphos a vernice nera e a figure rosse, alcuni dei quali attribuibili al celebre ceramografo greco Assteas;
  • Un cinturone in bronzo da guerriero e altri elementi metallici;
  • Una tegola in terracotta con incisione raffigurante un uomo a cavallo, definita dagli esperti un “unicum” per la zona del Vallo di Diano.

Denunciate quattro persone

Il proprietario del terreno, i responsabili dell’impresa esecutrice e il direttore dei lavori sono stati denunciati per danneggiamento e distruzione di beni archeologici, oltre che per omessa segnalazione alle autorità competenti.

I reperti verranno ufficialmente presentati il 5 febbraio alle ore 11 presso la Certosa di San Lorenzo a Padula.

Fonte: SalernoToday