10 Febbraio 2025 - 13:15

Eboli, azienda bufalina sequestrata per sversamenti illeciti: liquami nei canali consortili

I Forestali hanno proceduto al sequestro dell’intero complesso aziendale e dei terreni circostanti, per un’area complessiva di circa 11.000 metri quadrati

Un’azienda zootecnica bufalina specializzata nella produzione di latte crudo è stata sequestrata a Eboli nell’ambito di un’operazione congiunta dei Carabinieri Forestali di Capaccio-Paestum e del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Ambientali di Accademia Kronos. L’impresa è finita sotto inchiesta per gravi violazioni ambientali legate allo smaltimento irregolare di rifiuti e reflui zootecnici.

Indagini e scoperta degli illeciti

L’inchiesta è scaturita dall’individuazione di sversamenti abusivi nei canali consortili, scoperti grazie all’impiego di droni e tecnologie di monitoraggio avanzate. I controlli hanno rivelato l’assenza di un sistema adeguato per la gestione delle acque reflue e il reiterato smaltimento illegale di rifiuti direttamente sui terreni aziendali. Inoltre, ingenti quantità di liquami zootecnici venivano riversate nei fossi e nei canali, con conseguente rischio di inquinamento marino.

Sequestro e misure adottate

A seguito degli accertamenti, i militari hanno contestato numerose violazioni al Decreto Legislativo 152/2006, procedendo al sequestro dell’intero complesso aziendale e dei terreni circostanti, per un’area complessiva di circa 11.000 metri quadrati. Anche i canali inquinati dai liquami sono stati posti sotto sequestro, nell’ottica di prevenire ulteriori danni ambientali e ripristinare le condizioni di sicurezza del territorio.

Fonte: SalernoToday