30 Settembre 2016 - 13:59

Piazzapulita, giornalista aggredita durante un servizio sui rifiuti a Roma

piazzapulita

Auto speronata, i finestrini sfondati, il cameraman picchiato e telecamera distrutta. Le immagini dell’aggressione subita dalla giornalista di Piazzapulita

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“Oggi pomeriggio la nostra inviata Sara Giudice e il nostro filmaker sono stati selvaggiamente aggrediti a Roma mentre documentavano un traffico illecito di rifiuti nel quartiere della Magliana” queste le parole di Corrado Formigli affidate al suo profilo Facebook. Si tratta solo dell’anticipazione delle immagini andate in onda ieri sera su La7, nel corso della puntata di Piazzapulita.

L’inviata e l’operatore della trasmissione stavano lavorando a un’inchiesta sui rifiuti nelle vicinanze di un’azienda di raccolta di rifiuti in metallo a Roma, nel quartiere della Magliana.

Sara Giudice in studio ha raccontato la sua terribile esperienza: “Mentre documentavamo in via della Magliana, strada piena di impianti di recupero di materiale ferroso, abbiamo notato un camioncino che lasciava rifiuti all’interno di questa azienda. Siamo entrati – ha continuato la giornalista – abbiamo chiesto conto di tutte le giuste certificazioni, così come richiede la legge, e le nostre domande non sono state particolarmente gradite”. 

Dalle minacce verbali si è passati alle mani. È nata una violenta colluttazione durante la quale il filmaker è stato aggredito e l’auto e l’attrezzatura della troupe danneggiate. Attualmente sono al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza e sono in corso le indagini dei Carabinieri, che hanno identificato le parti, tra cui padre e figlio titolari dell’azienda. Al momento, tuttavia, non risultano in corso arresti o provvedimenti.

Lapidarie le parole di Formigli al termine del servizio: “Continueremo a trasmettere ogni immagine in nostro possesso senza alcun tipo di cesura e l’inchiesta sui rifiuti andrà avanti”. 

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