Accadde Oggi: 4 Luglio 1776 e l’Independence Day americano
Ogni anno, il 4 Luglio, negli USA si celebra l’Independence Day. In quel giorno, nel 1776, l’America si smarcò ufficialmente dalla Gran Bretagna
Ci sono alcune date che entrano di diritto nell’immaginario collettivo. Tra queste vi è sicuramente il 4 Luglio 1776. Per gli americani, ma non solo, questa data è clamorosamente importante, simbolo di una rivoluzione e di un cambiamento epocale. Anche grazie a libri, film e altri prodotti, la data che celebra l’Independence Day è diventata indispensabile. Nel 1776, infatti, il Congresso continentale, ossia l’assemblea dei 56 delegati provenienti dalle 13 colonie britanniche in terra d’America, adottò la Dichiarazione di Indipendenza.
Questo era un documento che, dal 4 Luglio 1776, sanciva l’addio all’odiata madrepatria, eliminando ogni vincolo di dipendenza politica dalla Gran Bretagna che faceva sentire sfruttate le colonie americane. Il motto scelto per rappresentare questa ribellione era “no taxation without representation“, ovvero nessuna tassazione senza avere una rappresentanza politica nel Parlamento britannico. Una richiesta che, come prevedibile, portò ad una negazione e, di conseguenza, alla rivolta delle colonie contro la madrepatria già dal 1773. L’episodio più noto è certamente quello del Boston Tea Party. La guerra andò avanti fino al 1778. Gli americani erano guidati da George Washington che, di lì a poco, sarebbe diventato ufficialmente il primo presidente americano della storia.
Gli inglesi riconobbero l’autonomia statunitense nel 1783 e nel 1787 la Convenzione di Filadelfia adottò l’attuale Costituzione degli Stati Uniti. Il tutto, però, è da ricondurre sicuramente alla storica giornata del 4 Luglio 1776. Il termine Independence Day fu utilizzato per la prima volta dagli americani nel 1791. Solamente nel 1941, però, la festa divenne federalmente pagata.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Sassuolo-Lecce, le probabili formazioni del match del 30° turno