Agnelli: “Non sapevo nulla dell’esame di Suarez”
Il verbale di Andrea Agnelli in Procura: “Nedved mi disse che Suarez si era proposto con un sms. Ho scoperto dell’esame dai giornali”
Repubblica ha svelato il verbale di Andrea Agnelli in Procura. Il direttore della Juventus è stato interrogato sul caso Suarez. “Di Suarez ricordo che durante un pranzo, svolto mi pare a fine agosto, il nostro vicepresidente Pavel Nedved mi disse che il calciatore del Barcellona si era proposto, con un sms, per un ingaggio alla Juventus“.
“In quel periodo vi erano in piedi diverse trattative per Dzeko, Milik, Cavani e Morata, che poi è stato acquistato, oltre all’ipotesi relativa a Suarez. All’inizio di settembre fui informato che l’ingaggio di Suarez era di difficile realizzazione perché era risultato che lo stesso non aveva la cittadinanza comunitaria” – ha ribadito Agnelli al Procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone.
A tal proposito, il presidente della Juventus ha continuato: “Lombardo (Maurizio, ex dirigente Juve, ndr) mi fece presente di aver formulato tale richiesta per verificare se si potesse inserire un calciatore nelle liste Champions anche successivamente alla scadenza fissata per i primi di ottobre. Tale parere costituisce prova, secondo me, del fatto che il 14 settembre era già chiaro che Suarez non poteva essere tesserato in tempo“.
“Paratici ha ampia delega nei limiti del budget assegnato. A lui compete la scelta in relazione all’ingaggio dei calciatori. Naturalmente mi informa in modo occasionale e casuale”. Agnelli ha poi rivelato di non aver avuto nessun rapporto con l’Università di Perugia: “Non ricordo di essere stato informato. So dell’esame di Suarez dai giornali e ricordo che chiamai il calciatore in un’unica occasione, per ringraziarlo di essersi proposto“.
ARTICOLO PRECEDENTE
San Marino apre al vaccino Sputnik, ma solo per chi farà 6 giorni di vacanza
ARTICOLO SUCCESSIVO
Speranza, il Senato respinge la sfiducia: contrari 221 senatori