14 Dicembre 2018 - 13:04

Agricoltura biologica, la Camera pone il primo sì alla legge

Agricoltura biologica

Le nuove norme sull’agricoltura biologica sono state approvate con una maggioranza bipartisan. Esultano, nel frattempo, le associazioni

Anche l’agricoltura biologica esulta. Ieri la Camera ha approvato a larga maggioranza la legge a favore del settore primario. Quest’ultima regolerà un settore in continua crescita e dal forte impatto sia economico che sociale. Deve, però, ancora passare il vaglio del Senato.

Tra i punti più significativi della nuova normativa, sicuramente quello di introdurre un marchio per il “bio” italiano. L’intenzione è quella di distinguere tutti i prodotti biologici realizzati con materie prime coltivate e allevate in Italia. Inoltre, si prevede l’adozione del piano nazionale delle sementi biologiche anche per migliorarne la qualità e la quantità.

La legge sull’agricoltura biologica era stata presentata dalla deputata PD Maria Chiara Gadda. Successivamente, M5S e Lega hanno aggiunto degli emendamenti alla legge.
Con il voto di oggi si mettono a sistema le richieste degli operatori emerse in un lungo ciclo di audizioni. Le produzioni con metodo biologico in italia già oggi rappresentano il 15%, e grazie alla nuova legge si pongono le basi per un piano strategico nazionale, che rilancerà la competitività del comparto.” ha dichiarato.

Di fronte al primo sì, ha esultato anche la CIA-Agricoltori Italiani: “Siamo soddisfatti, il testo recepisce la normativa europea e aumenta la tutela nei confronti dei consumatori. In particolare la norma porterà nuove opportunità al settore, prevedendo strumenti di aggregazione tra imprese e formazione dedicata.