11 Novembre 2022 - 11:36

Alla scoperta del progetto “Rinnovino”

L'obiettivo del progetto "Rinnovino" è quello di trasformare un problema di smaltimento in un'opportunità doppia

Progetto Rinnovino

Dagli scarti del processo di vinificazione è possibile ottenere prodotti cosmetici a base di polifenoli. Questa è stata la prima riflessione che ha dato il via al Progetto Operativo di Innovazione (POI) il cui acronimo è “RINNOVINO”. Il progetto “Recupero INNOvativo e green dei sottoprodotti ottenuti dalla preparazione del VINO” si è posto come obiettivo quello di trasformare un problema di smaltimento in un’opportunità doppia, portando ad un prodotto innovativo di interesse nutraceutico/cosmeceutico e un certo recupero energetico, riducendo allo stesso tempo volume e impatto degli scarti. Il progetto è stato finanziato con i fondi del PSR Campania 2014/2020 – MIS. 19 – GAL Terra E’ Vita – Tipologia Intervento 16.1.1 “Sostegno per costituzione e funzionamento dei GO del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura” Azione 2 “Sostegno ai POI” ed ha visto ha visto la costituzione di un partenariato composto da cinque aziende.

Le attività tecnico-scientifiche, coordinate dall’ Ing. Prof. Gaetano Lamberti in qualità di Responsabile Tecnico Scientifico (R.T.S.) prescelto, sono state affidate alla Eng4Life srl, spin-off dell’Università degli Studi di Salerno. Fondamentale è stata la partecipazione delle due aziende agricole “Guerritore Marina Agnese” e “Le Vigne di Raito” della Sig.ra Malanga Patrizia operanti rispettivamente nei Comuni di Baronissi (SA) e Vietri Sul Mare (SA). Le due aziende agricole, entrambe dedite alla coltivazione di uva da vino e relativa trasformazione, hanno fornito, oltre alle vinacce esauste, il loro supporto tecnico alle fasi di analisi e ricerca previste dal progetto.

Infine il partner capofila T.A.M.I. srl del dott. agronomo Alessandro Voto ha svolto il ruolo di coordinatore amministrativo del partenariato fornendo inoltre supporto alle attività di disseminazione ed animazione territoriale condotte dalla Salerno Agriservice srl. Il 25 Ottobre scorso, in presenza di diversi stakeholders e rappresentanti istituzionali, ha avuto luogo l’evento di divulgazione dei risultati ottenuti durante il quale il magazine on line Zon.it ha sviluppato diverse interviste sul progetto, raccontandone la sua nascita e il suo sviluppo.

Il POI ha riguardato lo studio e la realizzazione di un nuovo processo di riutilizzo delle materie di scarto dei processi di vinificazione, portando all’ottenimento di un nuovo prodotto cosmeceutico: una crema corpo a base di polifenoli incapsulati (e quindi protetti) in liposomi. Inoltre le vinacce esauste, da cui sono stati estratti i polifenoli, sono state studiate come possibile fonte energetica (Combustibile Derivato da Rifiuto), dimostrando di possedere un buon potere calorifico, che quindi le rende idonee all’utilizzo (in loco) per la generazione di energia termica.